Il 18 gennaio 2024 segnerà un’importante data per il panorama architettonico italiano con la pubblicazione di “Costruire sul costruito”, il quarto itinerario del progetto dedicato al Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi. Questo progetto, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, si inserisce all’interno dell’Atlante dell’Architettura Contemporanea, una piattaforma che ha l’obiettivo di documentare e valorizzare le opere architettoniche realizzate in Italia in un periodo di grande fermento e innovazione.
Un progetto ambizioso
L’Atlante dell’Architettura contemporanea si distingue per la sua ambizione di raccogliere e presentare una selezione delle opere costruite in Italia dal secondo dopoguerra fino ai giorni nostri. Finora sono stati pubblicati tre itinerari:
- In viaggio per l’Italia
- Incontrarsi in città
- Progettare il mutamento
Ognuno di questi percorsi offre una chiave di lettura unica delle architetture italiane, evidenziando non solo l’estetica e il design, ma anche le interazioni sociali e culturali che queste opere generano.
Il quarto itinerario: costruire sul costruito
Il quarto itinerario, “Costruire sul costruito”, si propone di esplorare il tema della rigenerazione urbana, un argomento di crescente rilevanza nel contesto attuale. Le città affrontano sfide significative legate alla sostenibilità, all’uso efficiente delle risorse e alla qualità della vita dei cittadini. Questo itinerario metterà in luce come molte architetture contemporanee non siano state create “da zero”, ma piuttosto come risposte a contesti preesistenti, rielaborando e reinterpretando spazi già costruiti.
Un’opportunità di riflessione
Il progetto non si limita a un semplice censimento; si propone di stimolare una riflessione critica sull’architettura contemporanea e sul suo ruolo nella società. Ogni itinerario è accompagnato da materiali fotografici originali, che non solo documentano le opere, ma raccontano anche le storie e i significati che si celano dietro di esse. Le fotografie, realizzate da giovani talenti, offrono uno sguardo fresco e contemporaneo, capace di valorizzare l’unicità di ciascuna architettura.
L’Atlante dell’Architettura contemporanea si configura quindi come uno strumento prezioso per architetti, studenti, appassionati e per chiunque desideri approfondire la conoscenza del patrimonio architettonico italiano. Attraverso questi itinerari, si ha l’opportunità di scoprire opere meno conosciute ma di grande valore, che raccontano storie di innovazione, tradizione e trasformazione.
In un momento in cui le città italiane sono chiamate a rispondere a sfide globali, come il cambiamento climatico e la crescente urbanizzazione, il progetto del Censimento rappresenta un’importante iniziativa per promuovere un’architettura consapevole e sostenibile. La valorizzazione delle architetture esistenti, come suggerisce “Costruire sul costruito”, è una strategia fondamentale per affrontare queste sfide, ripensando gli spazi urbani in modo creativo e rispettoso della loro storia.
In definitiva, l’uscita di “Costruire sul costruito” rappresenta un ulteriore passo verso la valorizzazione e la comprensione dell’architettura contemporanea in Italia. Con la pubblicazione di questo itinerario, l’Atlante dell’Architettura contemporanea si arricchisce di nuovi contenuti e offre a tutti l’opportunità di esplorare e apprezzare la ricchezza e la varietà delle opere architettoniche che caratterizzano il nostro Paese. Gli appassionati di architettura, gli studiosi e i curiosi troveranno in questo progetto un’importante fonte di ispirazione e conoscenza.
