A partire dal 25 febbraio 2025, le famiglie siciliane che si trovano in difficoltà economica potranno richiedere un nuovo Bonus.
Questa iniziativa é pensata per alleviare le difficoltà finanziarie e garantire un sostegno concreto. Questo bonus, che può arrivare fino a 5.000 euro in un’unica soluzione, è stato istituito con un finanziamento complessivo di 30 milioni di euro, amministrato dall’Istituto Regionale per il Finanziamento.
L’iniziativa si inserisce in un ampio programma di assistenza socio-economica, volto a sostenere le famiglie più vulnerabili e a contrastare l’emergenza povertà che attanaglia il territorio.
Chi può richiedere il Bonus Povertà ?
Per accedere a questo contributo, i richiedenti devono soddisfare requisiti specifici, pensati per garantire che l’aiuto arrivi realmente a chi ne ha più bisogno. La residenza è uno dei criteri principali: il richiedente deve essere residente in Sicilia da almeno cinque anni, per premiare la stabilità nella comunità locale.
Un altro fattore cruciale è la situazione economica del nucleo familiare. L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) relativo all’anno 2023 non deve superare i 5.000 euro. Questo tetto ISEE è stato fissato per identificare le famiglie più in difficoltà , quelle che affrontano quotidiani problemi economici e necessitano di un sostegno immediato per le spese di prima necessità .
Questa misura non è solo un aiuto economico, ma rappresenta anche un segnale di attenzione e solidarietà da parte delle istituzioni nei confronti delle famiglie in difficoltà , con l’obiettivo di garantire un aiuto concreto in un periodo di crisi economica che ha colpito duramente la Sicilia e l’Italia intera.
L’importo del Bonus Povertà non è fisso, ma varia in base a un sistema di punteggio che tiene conto di diversi criteri socio-economici. La suddivisione dei fondi avviene attraverso una graduatoria che assegna punteggi in base a varie condizioni, da un massimo di 5.000 euro per chi supera i 30 punti, fino a un minimo di 2.500 euro per chi raggiunge fino a 20 punti.
![er accedere a questo contributo, i richiedenti devono soddisfare requisiti specifici,](https://www.arabonormannaunesco.it/wp-content/uploads/2025/02/Euro-www.arabonormannaunesco.it17-02-25.jpg)
I criteri per l’assegnazione del punteggio sono i seguenti:
- Fascia di reddito: Maggiore è la difficoltà economica, maggiore sarà il punteggio. Ad esempio:
- ISEE tra 0 e 1.500 euro: 10 punti
- ISEE tra 1.500 e 3.500 euro: 8 punti
- Composizione familiare: Ogni componente del nucleo familiare contribuisce al punteggio con 1 punto, fino a un massimo di 9 punti. Nuclei con figli minorenni guadagnano 2 punti aggiuntivi per ogni figlio.
- Condizioni abitative e sociali: La situazione abitativa incide sul punteggio. Le famiglie che vivono in affitto possono ottenere fino a 5 punti, e chi si trova in condizioni di disagio sociale, come madri single o donne vittime di violenza, può accumulare 8 punti.
In caso di parità di punteggio, la priorità verrà data a quelle con un numero maggiore di figli minori, seguite da quelle in condizioni di particolare disagio sociale. Questo approccio garantisce che il supporto arrivi a chi ne ha realmente bisogno.
Come presentare la domanda?
La procedura di richiesta del Bonus Povertà sarà completamente digitalizzata. Le domande potranno essere presentate esclusivamente online, attraverso una piattaforma dedicata attivata nei prossimi giorni. Il periodo per inviare la richiesta andrà dal 25 febbraio al 15 aprile 2025, offrendo un ampio margine di tempo per le famiglie interessate.
I passaggi per fare domanda sono semplici e chiari:
- Accesso alla piattaforma: I richiedenti dovranno entrare nel sito ufficiale dedicato, dove troveranno tutte le informazioni necessarie.
- Compilazione del modulo: Sarà necessario riempire un modulo elettronico con i dati anagrafici del richiedente e quelli del nucleo familiare.
- Documentazione richiesta: È fondamentale allegare i documenti necessari, come l’ISEE aggiornato e la certificazione di residenza.
- Invio della domanda: Una volta completata la registrazione e caricata la documentazione, sarà possibile inviare la domanda e attendere l’esito della valutazione.
Questa modalità di presentazione online rappresenta un passo avanti nella digitalizzazione dei servizi pubblici, rendendo il processo più snello e accessibile, soprattutto per le famiglie in difficoltà .