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Nova Gorica e Gorizia: la festa che unisce senza confini nel 2025

Nel cuore dell’Europa, due città, Gorizia e Nova Gorica, si preparano a fondere le loro storie e culture in un evento senza precedenti: GO!2025, il programma che celebra il titolo di Capitale Europea della Cultura. Questo straordinario progetto, che avrà inizio ufficialmente l’8 febbraio 2025, rappresenta non solo un’occasione di festa, ma anche un segno tangibile di unità e cooperazione tra due comunità storicamente divise da un confine.

Le due città, una dall’heritage millenario e l’altra proiettata verso il futuro, sono separate da una frontiera che, per decenni, ha segnato la vita dei loro abitanti. Gorizia, parte dell’Italia, con le sue radici antiche e il suo ricco patrimonio culturale, e Nova Gorica, in Slovenia, che si è sviluppata come un simbolo di modernità e innovazione, si uniscono ora per promuovere valori di pace, creatività e unità europea. La cerimonia inaugurale, che si terrà nella storica piazza Transalpina, sarà un momento simbolico, con la partecipazione di figure di spicco come il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, e la Presidente della Repubblica di Slovenia, Nataša Pirc Musar.

Temi fondamentali di GO!2025

GO!2025 si sviluppa attorno a quattro temi fondamentali:

  1. Guerra e Pace
  2. La creazione del nuovo
  3. Contrabbandieri
  4. Tanto verde

Questi argomenti non solo riflettono le sfide storiche e attuali delle due città, ma servono anche come spunti per attività artistiche e culturali che si svolgeranno durante l’anno. La cerimonia di apertura, intitolata “Da stazione a stazione”, vedrà la presenza di 11 ministri europei della cultura e rappresenterà un momento di incontro e dialogo tra le nazioni.

Eventi e artisti coinvolti

Tra i nomi di artisti che contribuiranno a rendere speciali gli eventi di GO!2025, spiccano Remo Anzovino, Daddy G (Massive Attack) e Andy Smith (Portishead), che porteranno la loro musica a un pubblico internazionale. La varietà di eventi in programma è sorprendente e destinata a coinvolgere cittadini e turisti, con attività che vanno dalla Marcia dell’amicizia e la Settimana dell’Europa (in programma dal 1 al 9 maggio), a “Gusti senza confini”, un festival gastronomico (26-28 settembre) che promette di far scoprire i sapori dell’intera regione.

Non mancheranno anche eventi di rilevanza culturale e storica, come il Festival della Complessità e una mostra dedicata all’artista Zoran Mušič, la cui opera riflette le esperienze tumultuose del XX secolo. Un tributo sarà anche dedicato a Franco Basaglia, il noto psichiatra italiano che ha rivoluzionato il sistema psichiatrico in Italia. Un’altra iniziativa interessante è “Dodecalogo”, una docu-fiction transgenerazionale del regista Tomi Janežič, che esplora il legame tra le generazioni attraverso storie di vita ed esperienze comuni.

Focus sulla memoria storica

Un aspetto particolarmente affascinante di GO!2025 è il focus sulla memoria storica, con proiezioni di documentari, tra cui quello di Anja Medved che raccoglie le testimonianze di chi ha vissuto la Seconda Guerra Mondiale. Questo approccio alla memoria collettiva non solo celebra il passato, ma offre anche spunti di riflessione su come le generazioni attuali possano costruire un futuro di pace e collaborazione.

La proposta di eventi si arricchisce ulteriormente con la Marcia del primo maggio, che si terrà in diverse città europee di confine, e la Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo, un’importante vetrina per le nuove generazioni di creativi. Un focus particolare sarà dedicato all’architetto Edvard Ravnikar, noto per il suo progetto di Nova Gorica, che ha lasciato un’impronta significativa nel paesaggio urbano.

GO!2025, quindi, non è solo una celebrazione di cultura e arte, ma un vero e proprio manifesto di speranza e cooperazione tra diverse culture, un invito a superare le divisioni e a costruire un futuro comune. Nova Gorica e Gorizia, unite in questo progetto, dimostrano che i confini possono essere superati e che l’arte e la cultura possono davvero creare ponti, abbattendo le barriere e promuovendo un dialogo tra i popoli. Per ulteriori dettagli sugli eventi e le iniziative in programma, è possibile visitare il sito ufficiale www.go2025.eu.

Saverio De Luca

Da sempre appassionato di arte e architettura italiana, e voglio portarvi con me attraverso le bellezze nascoste e i tesori conosciuti del nostro paese. Fin da quando ero bambino, sono stato affascinato dai colori, dalle forme e dalle storie che l'arte e l'architettura raccontano. Ho deciso di trasformare questa passione in una carriera, e ora sono qui per condividere con voi il mio viaggio. La mia formazione accademica inizia con una laurea in Storia dell'Arte presso l'Università di Firenze, una città che rappresenta un vero e proprio museo a cielo aperto. È qui che ho sviluppato un occhio critico e una sensibilità particolare nei confronti delle opere d'arte e delle architetture che ci circondano. Ho poi proseguito i miei studi con un master in Architettura e Restauro, che mi ha portato a lavorare su progetti emozionanti di recupero e conservazione. Nel corso degli anni, ho scritto per diverse riviste d'arte e cultura, ma ciò che amo di più è raccontare le storie dietro le opere, dal Rinascimento alle avanguardie moderne, dai capolavori noti alle gemme nascoste. Spero di offrire a tutti voi una visione ricca e appassionata di come questi elementi si intrecciano nella nostra vita quotidiana. Oltre alla scrittura, amo viaggiare per l'Italia, esplorando città storiche, piccoli borghi e magnifici paesaggi per scoprire da vicino le meraviglie dell'architettura e dell'arte che il nostro paese ha da offrire. Sono sempre alla ricerca di mostre interessanti, atelier di artisti e laboratori di artigiani, luoghi in cui la creatività prende forma. Il mio obiettivo è farvi apprezzare la bellezza dell'arte e dell'architettura italiana in tutte le sue sfumature, condividendo con voi non solo le mie conoscenze, ma anche la passione e l'emozione che mi guidano ogni giorno..

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