Non solo tonno in scatola, questi pesci sono pericolosi ma li dai anche ai bambini: “Pieni di mercurio”

Ci sono dei pesci pieni di mercurio, non solo il tonno in scatola. Questi vengono dati anche ai bambini: ecco la lista completa.

Ogni piano alimentare deve contenere una buona dose di pesce visto le componenti nutritive che donano questo prodotto. Dall’altra parte bisogna sapere che alcuni pesci, non solo il tonno in scatola, presentano dei livelli di mercurio da non sottovalutare, anche se nella maggior parte dei casi non rappresentano un rischio per la salute.

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Non solo tonno in scatola, ci sono anche altri pesci pericolosi – (Arabonormannaunesco.it)

L’alto contenuto di mercurio presente solitamente nel mare porta a ridurre, non eliminare, il consumo di alcune specie. Per facilitare l’identificazione, l’Organizzazione dei consumatori e degli utenti (OCU) ha analizzato il pesce e i molluschi al fine di ottenere un elenco indicativo da dare ai consumatori.

Il problema del mercurio assunto tramite molluschi e pesci è l’accumulazione nel corpo con i suoi conseguenti effetti nocivi. In genere la quantità è minima e poco pericolosa, ma se il consumo di questo alimento è frequente potrebbero emergere problemi andando a colpire il sistema nervoso centrale.

I pesci che hanno un alto livello di mercurio: la lista

Il mercurio tende ad accumularsi nel pesce in base alla sua anzianità e alla sua grandezza. I grandi predatori, come il pesce spada o il tonno rosso, contengono livelli molto alti perché la contaminazione si realizza tramite la catena alimentare. Altri esemplari accumulano mercurio a seguito del nutrimento di pesci più piccoli che, a loro volta, lo hanno ingerito tramite il plancton.

Pesci contenuto mercurio
I pesci con più alto contenuto di mercurio – (Arabonormannaunesco.it)

Il pesce spada è tra i più consumati al mondo, ma gli esperti avvertono che al suo interno c’è un livello di mercurio molto alto. Questo pesce presenta un contenuto di 0,97 mg/kg. Si passa al tonno rosso che ha un contenuto di 0,38 mg/kg di mercurio. Qui abbiamo un pesce che fornisce diversi benefici per la salute e bisogna preoccuparsi del tonno obeso, presente nelle acque tropicali, atlantiche, del Pacifico e dell’India.

In questo ambito c’è anche la cernia, considerato gustoso e molto pregiato. È un pesce ricco di acidi grassi Omega 3, proteine, sali minerali e vitamine. È uno dei pesci più contaminati, con un livello di mercurio di 0,46 mg/kg. Infine c’è un pesce che rappresenta un’ottima fonte di acidi buoni, soprattutto acidi grassi monoinsaturi e di Omega 3. L’anguilla presenta un contenuto di mercurio di 0,19 mg/kg.

Dunque questi sono i pesci con un alto livello di mercurio, da dover consumare con cautela. Non vanno eliminati per il loro grande apporto nutritivo, ma bisogna gestire al meglio la loro assunzione per non avere problemi.

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