C’è una nuova malattia in via di diffusione, e bisogna fare attenzione. Ecco gli effetti su animali e persone.
Dopo l’emergenza Covid, che ha davvero bloccato il mondo intero per diverso tempo, l’attenzione in merito alla diffusione di certe malattie è molto più alta.
Ci sono diversi focolai di malattie e conoscerne i sintomi può essere molto utile per evitarle, oppure per bloccarle il prima possibile. Informarsi è sempre bene, in linea generale. Ci sono epidemie/pandemie che non colpiscono soltanto l’uomo, ma anche gli animali, concentrandosi soprattutto su determinate specie.
Di recente, i medici hanno individuato il focolaio di una malattia in un allevamento di polli, e questo disturbo colpisce sia animali che esseri umani. Ma di che cosa si tratta esattamente e che sintomi si presentano solitamente? Scopriamolo insieme.
Questa nuova malattia colpisce animali e persone, sembra semplice congiuntivite, ma è ben altro
Come detto, esistono delle malattie che colpiscono più specie di animali e non solo gli esseri umani. Una nuova malattia si è diffusa e di animali ne ha colpiti diversi.
Stiamo parlando di un morbo chiamato “malattia di Newcastle”. Gli esperti lo hanno scoperto in Brasile, in un allevamento di polli. Esso colpisce i volatili domestici e selvatici, e non solo, perché ha causato 4 pandemie. Sull’essere umano, i sintomi sono molto lievi, e di solito può verificarsi una sorta di congiuntivite monolaterale o bilaterale e avvertire linfonodi preauricolari gonfi.
L’uomo può contrarla se a contatto diretto con i polli o via aerea. È molto importante, per non contrarla, igienizzare tutto molto bene, e rimuovere gli animali deceduti e altri accorgimenti. La malattia di Newcastle può colpire non solo i volatili e gli umani, ma anche cani e gatti ecc.
Di solito, i sintomi sono inappetenza, sonnolenza, sete. Per ciò che concerne i piccioni, essi contraggono questa malattia che può anche essere letale, per loro. Questi possono presentare edema, irregolarità nelle uova, mortalità, inappetenza, segni respiratori, problemi nervosi e altro ancora. Ci sono dei vaccini contro questo morbo, in particolare per gli allevamenti di pollame.
Una cosa da tenere a mente, è che l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha messo questa malattia nell’elenco di quelle che devono essere obbligatoriamente denunciate. È quindi importante comunicare se gli animali, gli allevamenti di pollame ecc. contraggano tale malattia.
