Quando si avvicina il periodo natalizio, l’industria cinematografica è pronta a inondare i nostri schermi con una serie di film che, fino ad oggi, hanno seguito un copione prevedibile: storie d’amore zuccherose, protagoniste con vite frenetiche che tornano nei loro paesini d’origine e, ovviamente, finali felici. Tuttavia, quest’anno sembra che ci sia un cambiamento in atto, con una crescente tendenza verso una narrativa più audace e sensuale. I film di Natale stanno abbandonando il consueto stile Hallmark per abbracciare tematiche più erotiche e accattivanti.
Secondo Ashley Spencer, giornalista di entertainment del New York Times, i film di Natale di quest’anno “si spogliano” delle loro consuete etichette e abbigliamenti festivi. Produzioni come “Hot Frosty” e “The Merry Gentlemen” su Netflix, così come “A Carpenter Christmas Romance” su Lifetime, si propongono di raccontare storie d’amore avvincenti ma con un tocco di sensualità in più. In queste pellicole, i maglioni natalizi inguardabili e i pigiami della vigilia di Natale vengono sostituiti da scene di baci infuocati e, in alcuni casi, anche di sesso esplicito.
Un cambiamento di questa portata è il risultato di un pubblico sempre più esigente, in particolare quello femminile. Le donne stanno rivendicando il loro diritto a godere di contenuti che non siano solo zuccherosi, ma che offrano anche una dose di sensualità e attrazione. Questo nuovo approccio si riflette nei personaggi maschili, che ora sono rappresentati come irresistibili, magari a torso nudo, piuttosto che avvolti in maglioni natalizi.
L’anno scorso, Lifetime ha fatto un passo audace introducendo “A Cowboy Christmas Romance”, il primo film di Natale con scene di sesso. Quest’anno, la rete si ripete con “A Carpenter Christmas Romance”, in uscita il 21 dicembre, che segue la storia di una giovane donna (interpretata da Sasha Pieterse) che si innamora di un affascinante falegname (Mitchell Slaggert) mentre lui ricostruisce la sua casa dopo un incendio.
Robert J. Thompson, direttore del Bleier Center for Television and Popular Culture alla Syracuse University, ha espresso sorpresa per quanto i film natalizi siano stati finora “casti”. Secondo lui, c’è una lunga storia di connessione tra il Natale e la sensualità, che risale a molto prima dell’arrivo di produzioni come Hallmark. Infatti, già nelle tradizioni antiche, il rametto di vischio era un simbolo di romanticismo e sensualità, invitando a comportamenti più audaci durante le festività.
Le sfumature erotiche sono sempre state presenti anche nelle opere letterarie, come dimostra “Canto di Natale” di Charles Dickens, dove in una scena di festa gli invitati si riconoscono toccandosi bendati. Anche le canzoni natalizie hanno spesso contenuti subliminali, come “Santa Baby” e “I Saw Mommy Kissing Santa Claus”, che offrono uno sguardo giocoso e provocatorio su temi di seduzione e desiderio.
Con l’evoluzione dei gusti del pubblico e l’apertura a contenuti più audaci, è chiaro che l’industria cinematografica sta rispondendo a queste nuove esigenze. I film di Natale, da sempre considerati delle favole dolci e rassicuranti, stanno quindi subendo una trasformazione radicale. Questa tendenza non solo riflette un cambiamento nei contenuti, ma anche un’evoluzione nel modo in cui la sessualità e le relazioni vengono rappresentate nelle narrazioni mainstream.
Quindi, mentre ci prepariamo a goderci le festività, potremmo anche trovare il tempo di abbracciare una nuova visione del Natale, una che combina l’amore con un pizzico di sensualità, rendendo le storie di quest’anno non solo dolci ma anche intriganti. Con un mix di romanticismo e sensualità, i film di Natale di quest’anno promettono di essere una ventata di freschezza per tutti coloro che cercano qualcosa di diverso nei loro pomeriggi invernali sul divano.
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