Myrta Merlino, la condanna durissima: quello che è successo è molto grave

In queste ore Myrta Merlino ha lanciato la durissima condanna ai danni di quello che è successo. Situazione tesa: la presentatrice non ci sta.

La prima stagione di Pomeriggio Cinque, condotta da Myrta Merlino, non è di certo la più semplice. Infatti, almeno in termini di ascolti, la scelta di Mediaset di sollevare dall’incarico Barbara d’Urso non sta dando i frutti sperati. La situazione è sempre più incerta in casa del Biscione, con l’amministratore delegato Pier Silvio Berlusconi che potrebbe segnare il cambio di rotta a breve. Ogni settimana si susseguono indiscrezioni non solo per quanto riguarda il futuro di Myrta Merlino, ma anche della sua trasmissione.

Mediaset aveva annunciato il cambiamento con l’obiettivo di risollevare le sorti del format, che ormai da due stagioni televisive sopperisce a La Vita in Diretta di Alberto Matano. Proprio con il presentatore il talk show Rai ha ritrovato lustro, dominando quello che è la fascia oraria del primo pomeriggio. Come se non bastasse adesso per Pomeriggio Cinque si è sollevato un altro polverone, con Myrta Merlino che ha cercato subito di metterci una pezza. Per la presentatrice ha fatto bene a denunciare, ma cos’è successo davvero.

Myrta Merlino si schiera apertamente: “Ha fatto bene…”

Di recente si è alzato un polverone nei confronti di Melissa Satta, con la modella sarda che è stata coperta di insulti da un tabloid inglese. A prendere la parte della Satta ci ha pensato Myrta Merlino durante una puntata di Pomeriggio 5. La presentatrice ha espresso il suo sostegno, condannando fermamente gli attacchi sessisti e offensivi subiti dall’ex fidanzata di Matteo Berrettini. Durante la trasmissione, Myrta ha affermato di essere profondamente colpita dalla situazione, sottolineando la gravità delle illazioni sessiste.

La presentatrice ha quindi voluto enfatizzare il coraggio di Satta nel decidere di intraprendere azioni legali contro il tabloid inglese per diffamazione. La conduttrice ha sottolineato l’importanza di denunciare e affrontare pubblicamente situazioni di questo tipo, evidenziando l’ingiustizia e la discriminazione nei confronti delle donne nel mondo dello spettacolo. Ha inoltre sollevato il tema della bellezza e del lavoro nel settore dello spettacolo, criticando il fatto che le donne siano spesso oggetto di giudizi sessisti e stereotipi dannosi.

Durante il dibattito sono diverse le persone che hanno partecipato alla discussione. Tra queste troviamo Paola Saluzzi e Davide Maggio. Mentre la Saluzzi ha espresso solidarietà alla Satta, l’esperto televisivo ha espresso un punto di vista contrastante, suggerendo che non ci sia nulla di male nell’essere definiti “sex addicted”. Il dibattito quindi si è acceso con la Saluzzi che ha ribadito che tali insulti sono offensivi e dannosi. Nonostante le varie opinioni alla fine tutti i presenti hanno espresso vicinanza nei confronti della Satta.