La musica italiana continua a conquistare il mondo, e il Cidim, il Comitato Nazionale Italiano Musica, è in prima linea in questa missione. Grazie a una collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura del Cairo, il Cidim presenta un ciclo di quattro concerti che si svolgeranno tra gennaio e febbraio 2024. Questa iniziativa non solo celebra l’eccellenza musicale italiana, ma si propone anche di rafforzare i legami culturali tra Italia ed Egitto, dando visibilità a giovani talenti e promuovendo un dialogo interculturale.
Il primo concerto si terrà il 14 gennaio presso l’Istituto Italiano di Cultura, dove si esibirà un giovane duo composto da Eleonora Testa al violoncello e Francesco Maria Navelli al pianoforte. Questi talentuosi artisti presenteranno un repertorio che spazia dalla musica classica a composizioni contemporanee, con l’obiettivo di emozionare e coinvolgere il pubblico egiziano.
Il secondo concerto, previsto per il 21 gennaio, vedrà protagonista il progetto FisHarmonica, un duo innovativo che unisce i suoni dell’armonica a bocca e della fisarmonica, interpretato da Gianluca Littera e Massimiliano Pitocco. Questo concerto promette di offrire un’esperienza unica, fondendo stili e generi in un viaggio sonoro inaspettato.
Febbraio sarà un mese ricco di eventi musicali al Cairo, con due concerti programmati per l’11 e il 18 febbraio. In queste date, il Duo Edoardo Cessari (viola) e Roberto Arosio (pianoforte) presenteranno un programma che evidenzia la conversazione musicale tra gli strumenti. Il 18 febbraio, il palco ospiterà il flauto di Euridice Pezzotta e la chitarra di Matteo Chiodini, che offriranno un’interpretazione carica di emozione e poesia.
Questi concerti fanno parte del progetto “Giovani talenti musicali nel mondo”, ideato dal Cidim in collaborazione con l’Accademia Chigiana e la Fondazione Accademia Internazionale ‘Incontri col Maestro’ di Imola. L’obiettivo principale di questo progetto è promuovere e dare visibilità ai migliori giovani talenti musicali italiani, offrendo loro l’opportunità di esibirsi su palcoscenici internazionali e arricchire il proprio bagaglio esperienziale.
Il tour in Egitto è parte integrante del programma “Suono Italiano”, sostenuto dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo. Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio, volto a valorizzare e promuovere la cultura italiana all’estero, in un momento in cui le interazioni culturali sono più importanti che mai.
Francescantonio Pollice, presidente dell’Associazione Italiana Attività Musicali e vicepresidente del Cidim, ha espresso il suo entusiasmo per questa collaborazione, sottolineando l’importanza di dare ai musicisti, soprattutto ai più giovani, l’opportunità di farsi conoscere a livello internazionale. Maurizio Guerra, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura del Cairo, ha aggiunto che la cultura italiana è sempre più apprezzata in Egitto, con attività culturali che permettono al pubblico di esplorare le diverse espressioni artistiche italiane, dalla musica al cinema.
Questi concerti non rappresentano solo un’opportunità per i musicisti italiani, ma sono anche un’occasione per il pubblico egiziano di avvicinarsi a un patrimonio culturale ricco e variegato. La musica, in questo contesto, diventa un ponte che unisce culture diverse, favorendo la comprensione e il rispetto reciproco. La speranza è che questo evento segni l’inizio di una lunga serie di collaborazioni tra Italia ed Egitto nel campo della musica e della cultura.
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