Dal 30 novembre al 6 dicembre, Napoli si prepara ad accogliere una nuova edizione della Settimana di Musica d’Insieme, una manifestazione che da oltre 50 anni celebra la musica e il talento artistico locale. Ideata nel 1971 da Salvatore Accardo e Gianni Eminente, questa iniziativa si svolgerà nella suggestiva Veranda neoclassica del Museo di Villa Pignatelli, situato lungo la Riviera di Chiaia, uno dei luoghi più affascinanti e storici della città.
La manifestazione è promossa e finanziata dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto Napoli Città della Musica, un’iniziativa volta a valorizzare il patrimonio musicale della città e a promuovere eventi culturali di alto livello. Quest’anno, l’evento è curato dall’Associazione Alessandro Scarlatti, in collaborazione con il Ministero della Cultura, la Direzione Generale Musei, Palazzo Reale e il Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes.
Importanza del Festival
Ferdinando Tozzi, delegato del sindaco per l’industria musicale, ha sottolineato l’importanza del festival nella programmazione culturale della città. “La ‘Settimana di Musica d’Insieme’ è uno degli eventi più longevi della nostra proposta culturale e incarna perfettamente lo spirito di ‘Napoli Città della Musica’”, ha affermato. L’edizione di quest’anno si distingue per l’attenzione riservata ai talenti locali e per l’impegno nella formazione musicale delle giovani generazioni.
Prove Aperte al Pubblico
Uno degli aspetti più interessanti di questa manifestazione è la possibilità per il pubblico di assistere alle prove dei musicisti. Tommaso Rossi, direttore artistico dell’Associazione Scarlatti, ha evidenziato come questa caratteristica offra nuove opportunità di fruizione della musica per il pubblico, coinvolgendo attivamente la cittadinanza. “Le prove aperte permettono a chiunque di entrare in contatto diretto con il processo creativo e interpretativo degli artisti”, ha dichiarato Rossi.
Concerti in Programma
Durante la settimana, sono attesi numerosi studenti provenienti dalla Città Metropolitana di Napoli, che avranno l’opportunità di assistere ai concerti e alle prove. Per la prima volta, parteciperanno anche i giovani artisti coinvolti nel contest Ritratto sonoro, ideato da Chiara Eminente e organizzato in collaborazione con la Fondazione Valenzi Ets e l’Accademia di Belle Arti. Questo contest rappresenta una novità assoluta per l’evento e offre a 25 giovani disegnatori la possibilità di interpretare visivamente le sonorità e le atmosfere musicali attraverso opere grafiche.
Tre concerti di alta qualità sono in programma durante la settimana:
1. Domenica 1 dicembre alle 11.30: Gabriele Pieranunzi (violino), Costantino Catena (pianoforte), Francesco Solombrino (viola) e Danilo Squitieri (violoncello) con opere di Brahms e Mahler.
2. Mercoledì 4 dicembre alle 20.30: Giovanni Sollima, violoncellista di fama, accompagnato dalla Scarlatti Baroque Sinfonietta, per un viaggio tra le sonorità barocche e contemporanee.
3. Venerdì 6 dicembre: Concerto finale con Antonello Cannavale (pianoforte), Gabriele Pieranunzi (violino), Francesco Fiore e Francesco Solombrino (viole), Danilo Squitieri (violoncello) ed Ermanno Calzolari (contrabbasso), presentando musiche di Hummel e Mendelssohn.
La Settimana di Musica d’Insieme rappresenta quindi un’importante opportunità per gli artisti di esibirsi e per il pubblico di apprezzare la musica dal vivo, ma anche un momento di crescita e di scambio culturale. Grazie alla sinergia tra le istituzioni e le associazioni locali, l’evento si configura come un’opportunità imperdibile per chi ama la musica e desidera scoprire i talenti emergenti della scena napoletana.
In un’epoca in cui le arti e la cultura possono sembrare marginalizzate, eventi come questo dimostrano l’importanza della musica come linguaggio universale capace di unire le persone, di ispirare e di educare. La “Settimana di Musica d’Insieme” si rivela così un appuntamento imprescindibile per chiunque voglia immergersi nel ricco panorama culturale di Napoli.