Morozov trionfa al concorso lirico di sulmona: un talento ucraino in ascesa

Morozov trionfa al concorso lirico di sulmona: un talento ucraino in ascesa - ©ANSA Photo

Il Concorso internazionale di canto lirico “Maria Caniglia” ha visto trionfare quest’anno un giovane talento ucraino, Volodymyr Morozov, che ha conquistato il primo premio di 4.000 euro. La cerimonia di premiazione si è svolta al Teatro Comunale di Sulmona, alla presenza del Sindaco Gianfranco Di Piero e del consigliere regionale Maria Antonietta La Porta. Morozov ha impressionato la giuria e il pubblico con una straordinaria interpretazione dell’aria “O, patria” dall’opera “I Vespri Siciliani” di Giuseppe Verdi. Questa scelta non è casuale; l’opera riflette tensioni politiche e nazionaliste, risuonando profondamente con l’attuale situazione in Ucraina, dove il paese affronta sfide di identità e sovranità.

Il concorso ha visto la partecipazione di 63 iscritti provenienti da diverse parti del mondo, dimostrando come la musica lirica continui a suscitare interesse tra i giovani artisti. Dopo le fasi eliminatorie, la giuria ha selezionato 11 finalisti, tutti accompagnati dal maestro Leonardo Angelini, che hanno avuto l’opportunità di esibirsi sul palco del teatro. Questo evento non solo celebra il talento, ma funge anche da piattaforma per la promozione della musica classica e lirica, in un contesto culturale ricco di storia come quello di Sulmona.

L’importanza del concorso

Giovanna Casolla, presidente di giuria e rinomata soprano, ha espresso il suo entusiasmo per il concorso, sottolineando l’importanza di lavorare in un ambiente rigoroso e stimolante. Ha dichiarato: “Sono felice di aver conosciuto questa realtà dove ho potuto lavorare in maniera rigorosa, e dove è nata una delle più grandi interpreti liriche, Maria Caniglia.” Le sue parole richiamano l’eredità di Maria Caniglia, una figura iconica nel mondo della lirica, che ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica italiana.

I premi e i finalisti

Il secondo posto è stato assegnato ex aequo a due soprani: la sudcoreana e la tedesca Joh Anna Will, entrambe premiate con 2.500 euro. Questa parità di merito evidenzia la qualità delle performance presentate, rendendo il compito della giuria complesso. Il terzo posto, con un premio di 1.500 euro, è andato al tenore sudcoreano Jongwoo Hong, che ha dimostrato un talento eccezionale sul palcoscenico.

Un’opportunità di networking

Il Concorso “Maria Caniglia” non è solo un evento competitivo, ma rappresenta anche un’importante occasione di networking per i giovani artisti. Sulmona, con la sua ricca storia e cultura, diventa un punto di riferimento per chi desidera intraprendere una carriera nella musica classica e lirica. L’interesse per il concorso e per la musica lirica è in crescita, rendendo eventi come questo fondamentali per mantenere viva la tradizione e incentivare nuove generazioni di talenti.

Con la vittoria di Morozov, il Concorso “Maria Caniglia” ha dimostrato di essere un palcoscenico di talento e speranza. La sua storia è solo all’inizio e rappresenta un esempio ispiratore per molti giovani artisti che sognano di calcare i palcoscenici di tutto il mondo, portando con sé il loro bagaglio culturale e la loro passione per la lirica.

Stefania Palenca

Da sempre nutro una forte curiosità per le vicende passate e le tracce che hanno lasciato nel nostro presente. Ho scoperto presto che nulla racconta una storia meglio dei muri di un'antica cattedrale o delle pennellate su una tela impolverata. Mi sono laureata in Storia presso l'Università di Catania, un percorso accademico che mi ha permesso di immergermi nei racconti e nei segreti di questa meravigliosa isola. Durante gli studi, ho perfezionato le mie competenze con un master in Conservazione dei Beni Culturali, comprendendo ancor di più l'importanza di preservare queste ricchezze per le generazioni future. Attraverso i miei articoli, esploro non solo i grandi siti turistici, ma anche i piccoli gioielli meno conosciuti che celano storie straordinarie e avvincenti. Porto i lettori in un viaggio attraverso l'arte e l'architettura, dall'epoca greca a quella normanna, passando per i fasti del Barocco siciliano. Quando non sono impegnata nella ricerca o nella scrittura, mi piace camminare per le vie dei centri storici, partecipare a conferenze e visitare musei e gallerie d'arte. Credo fermamente che ogni pietra, ogni dipinto e ogni edificio abbia una storia da raccontare, ed è mio compito dare voce a queste storie. Vi invito a seguirmi nel mio viaggio attraverso la Sicilia, scoprendo insieme le meraviglie artistiche e architettoniche che hanno modellato la nostra identità culturale