Milano celebra la memoria di Pippa Bacca, una talentuosa artista tragicamente scomparsa a soli 33 anni durante una performance itinerante in Turchia. Quest’anno, Pippa avrebbe compiuto cinquant’anni, e per onorare la sua eredità artistica, Palazzo Morando | Costume Moda Immagine ospita la mostra ‘Pippa Bacca: innesti’, che apre al pubblico domani e rimarrà visitabile fino al 7 settembre. Questa iniziativa si inserisce nell’ambito della Milano Art Week, un evento annuale che promuove l’arte e la cultura nella metropoli lombarda.
Un viaggio attraverso l’arte di Pippa Bacca
La mostra, curata da Mirco Marino e Rosalia Pasqualino di Marineo, presenta una selezione significativa di opere dell’artista, tra cui immagini evocative e il vestito simbolico della sua ultima performance, ‘Sposa in viaggio’. Questa performance, realizzata nel 2008, ha rappresentato un audace viaggio da Milano a Gerusalemme, attraversando undici Paesi, molti dei quali avevano recentemente vissuto conflitti e tensioni. L’idea alla base di ‘Sposa in viaggio’ era quella di promuovere un messaggio di pace e di connessione tra culture diverse, un tema particolarmente rilevante in un’epoca segnata da divisioni e conflitti.
L’installazione a Palazzo Morando
L’installazione all’interno di Palazzo Morando è arricchita dalla presenza di opere di Pippa Bacca che si integrano nel contesto storico del museo, creando un dialogo tra la sua arte e il patrimonio culturale milanese. I ‘innesti’, come sono stati chiamati, si riferiscono a come le opere dell’artista si intrecciano con gli spazi espositivi, offrendo ai visitatori un’esperienza immersiva e riflessiva.
La mostra non si limita a esporre le opere, ma accompagna i visitatori in un viaggio visivo attraverso il percorso di Pippa, evidenziando le seguenti tappe significative:
- Incontri significativi: Le fotografie di Sirio Magnabosco a Istanbul e di Maja Slavec a Lubiana raccontano storie di interazioni umane e di momenti di bellezza e vulnerabilità.
- Il vestito da sposa: Esso è esposto nella Sala dell’Olimpo, sotto un suggestivo affresco che rappresenta le nozze tra Giove e Giunone. Questo abito, realizzato in collaborazione con il marchio Byblos, rappresenta un potente simbolo di speranza e di innocenza perduta.
Un tributo alla vita e all’opera di Pippa Bacca
L’assessore alla Cultura di Milano, Tommaso Sacchi, ha sottolineato l’importanza di questa mostra, evidenziando come essa non solo renda omaggio a una figura emblematica dell’arte milanese, ma offra anche un’opportunità di riflessione sulla visione del mondo di Pippa Bacca, caratterizzata da coraggio, libertà e un profondo senso di umanità. La sua opera continua a ispirare artisti e pubblico, invitando a considerare le interconnessioni tra le persone e le culture in un contesto globale.
Pippa Bacca ha iniziato la sua carriera artistica intorno al 1995, utilizzando diverse tecniche, dal ritaglio alla performance, per esprimere la sua creatività e il suo messaggio. L’evento di Palazzo Morando rappresenta quindi non solo un tributo alla vita e all’opera di Pippa Bacca, ma anche un invito a tutti noi a riflettere sulle tematiche universali che la sua arte affrontava.
La mostra è un’occasione imperdibile per immergersi nella sua visione del mondo e per ricordare che l’arte ha il potere di superare le barriere e di connettere le persone, anche oltre la vita stessa. Con questa mostra, Milano riafferma il suo ruolo di centro culturale vitale, celebrando non solo la bellezza dell’arte, ma anche i valori fondamentali di umanità e solidarietà che Pippa Bacca ha cercato di promuovere attraverso il suo lavoro.