Domenica in, confessione di Mara Venier. Ecco cosa ha ricordato al suo ospite: “Mi chiamavi e piangevi, non è vero che andava tutto bene.”
Il successo di Domenica in è dovuto in gran parte alla bravura e spontaneità di Mara Venier, che conduce il contenitore pomeridiano da diverse stagioni. Ha dato al format leggerezza, ma anche contenuti e questo le ha fatto conquistare il favore del pubblico, che non manca all’appuntamento settimanale. Come da copione nell’ultima puntata di Domenica in Mara ha dedicato ampio spazio alla storia di Sanremo, e ha invitato in studio diversi ex protagonisti della kermesse.
Tra questi anche Memo Remigi che ha partecipato al Festival tra gli anni sessanta e settanta. Remigi è tornato in Rai dopo le accuse di molestie rivoltegli da Jessica Morlacchi durante la loro presenza a Oggi è un altro giorno. Talk del primo pomeriggio di Rai Due condotto da Serena Bortone oggi sostituito da La Volta Buona. Il cantante non solo fu licenziato dalla Rai, ma fu anche allontanato e questo gli creò una serie di disagi.
Poi le cose si sono chiarite, ma Memo ha vissuto un periodo davvero difficile. Remigi ha rivelato a Mara che il segreto del suo benessere nonostante gli anta è legato soprattutto al fatto che è una persona molto serena: “Comunque il segreto, il mio segreto è che anche i miei genitori erano molto giovanili e poi un elemento fondamentale è la serenità”, parole quelle dello storico cantante che hanno suscitato l’immediata reazione di Mara Venier, che non ha esitato a rivelare un dettaglio riferito al Memo Remigi privato.
Mara Venier: “Memo hai vissuto momenti difficili”
“Però diciamo che hai vissuto due anni difficili eh, mi chiamavi e piangevi al telefono, non è vero che andava tutto bene“, ha confessato Mara. La conduttrice ha così ricordato quanto ha sofferto Memo dopo le accuse della Morlacchi, una confessione che ha suscitato la reazione di Memo: “Nella vita ci sono momenti belli e momenti brutti, giusti e sbagliati; io li ho superati…”
Memo ha poi aggiunto: “Mi è capitata una cosa molto triste ma sono riuscito a capire il senso di quello che stava accadendo e sono riuscito a superarla. Importante è l’affetto del pubblico, che ti sostiene e gratifica sempre; credo che questa sia la soddisfazione più bella”.
In merito Memo ha anche sottolineato in diverse interviste di aver sempre lavorato per avere un’immagine onesta e signorile e quello che gli è accaduto non se lo aspettava. Inoltre è rimasto senza lavoro per più di due anni e non gli era mai successo durante la sua lunga carriera.
