Messaggi privati cancellati e distrutti, ora emerge tutto: Harry nei guai

Il Principe Harry sta per finire nei guai con la giustizia: le accuse a suo carico sono pesantissime e potrebbe perdere una causa importante.

Da anni il Principe Harry sta portando avanti una battaglia personale e ferocissima contro i media britannici. Harry infatti ha sempre tollerato molto male le ingerenze della stampa nella vita privata della sua famiglia e sua in particolare.

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Principe Harry – Fonte Ansa Foto – arabonormannaunesco.it

Non lo si può biasimare: Harry ha perso sua madre quando era appena adolescente e l’auto di Diana uscì fuori strada nel tentativo di sfuggire all’inseguimento dei paparazzi. Da allora il Principe ha sempre cercato di ridurre al minimo la possibilità degli organi di stampa di entrare nella sua vita o di influenzarla in qualche modo.

Non stupisce quindi che, pochi anni fa, il Principe abbia avviato e vinto un processo legale contro la stampa inglese, colpevole di aver rivolto a Meghan insulti razzisti mentre faceva ancora parte della Famiglia Reale inglese. Soddisfatto dei primi risultati ottenuti contro il Daily Mail, Harry ha deciso di proseguire la propria battaglia legale contro l’editore NGN, proprietario del The Sun.

Secondo il Principe la NGN avrebbe messo in atto pratiche illegali per hackerare il suo telefono e violare i suoi profili social per entrare in possesso di informazioni riservate. Nel corso della causa però la situazione si è completamente ribaltata ed è Harry adesso a doversi difendere da accuse pesantissime.

Perché Harry ha cancellato migliaia di messaggi personali?

Non è la prima volta che la NGN viene accusata di aver attuato pratiche illegali allo scopo di entrare in possesso di informazioni riservate. Nel 2013 l’editore venne citato in giudizio da diverse star tra cui Hugh Grant e una delle sue testate dovette chiudere a causa della gravità delle imputazioni.

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Harry agli Invictus Games – Fonte Ansa Foto – arabonormannaunesco.it

Secondo la legge però si può avviare un processo per determinati reati solo entro 6 anni dal primo processo. Considerando che sono passati oltre 10 anni dal 2013, i reati per cui Harry ha portato in causa l’editore sarebbero caduti in prescrizione. Harry ha affermato che non sapeva nulla della causa e che quindi non avrebbe potuto attivare in tempo un processo legale simile.

La NGN non ci ha creduto e gli avvocati hanno chiesto di esaminare tutti i messaggi privati che il Principe ha scambiato con il suo ghost writer via WhatsApp e Signal, ma anche di leggere le sue email e le bozze del libro Spare, alla cui stesura il ghost writer ha collaborato. La speranza è di dimostrare che Harry sapesse già in precedenza dei problemi legali della NGN e che allora avesse deciso di non fare nulla.

Il problema è che tutti i messaggi sono spariti. Secondo gli avvocati di Harry, “sono stati cancellati”. Il Giudice ha trovato la cosa assolutamente sospetta e ha stabilito che Harry dovrà versare 70.000 Sterline di spese legali per sostenere lo sforzo di ricerca degli avvocati della controparte. Se le accuse dovessero essere confermate per Harry sarà un bruttissimo colpo.

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