La sanità siciliana si prepara a una svolta significativa grazie all’annuncio di numerosi concorsi pubblici che coinvolgeranno le due principali città dell’isola, Palermo e Catania. Questi nuovi bandi rappresentano un’opportunità imperdibile per colmare le lacune di personale nel sistema sanitario regionale, che ha affrontato anni di difficoltà a causa di pensionamenti e di una carenza generalizzata di figure professionali.
I concorsi all’asp di palermo
L’Azienda sanitaria provinciale di Palermo, sotto la direzione di Daniela Faraoni, ha avviato un piano ambizioso che prevede 263 assunzioni a tempo indeterminato nell’area dirigenziale. Tra le posizioni più richieste ci sono:
- 40 posti per dirigenti medici nei Servizi sanitari di base e nel Servizio di igiene, epidemiologia e sanità pubblica.
- 30 posti per il settore della psichiatria, un ambito spesso trascurato.
- 20 medici per gestire i pronto soccorso, un’area critica con carenze di personale.
- 16 posti per la medicina interna.
- 8 specialisti in cardiologia.
Non solo personale medico: l’Asp di Palermo ha previsto anche opportunità per altre professioni sanitarie e tecniche, con bandi per due avvocati, un architetto, un ingegnere civile, due ingegneri elettrici, un ingegnere meccanico e un analista. Inoltre, per garantire la continuità nelle cure psicologiche, sono stati indetti concorsi per la stabilizzazione di due dirigenti psicologi di psicoterapia. Questo mega-bando è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana il 29 novembre e scadrà entro 30 giorni dalla pubblicazione, dando vita a un potenziale afflusso di nuova linfa al sistema sanitario locale.
I bandi al villa sofia-cervello di palermo
Parallelamente, l’azienda sanitaria Villa Sofia-Cervello di Palermo ha lanciato sei bandi per diverse figure professionali, per un totale di 21 posti. Queste assunzioni sono destinate principalmente a precari interni, una strategia che mira a stabilizzare il personale già presente e a garantire continuità nei servizi offerti. Questa scelta è cruciale, considerando il contesto attuale in cui molti professionisti sanitari hanno vissuto l’incertezza del lavoro precario per anni.
Chance di lavoro al policlinico di palermo
Anche il Policlinico Paolo Giaccone di Palermo offre opportunità interessanti, sebbene non si tratti di assunzioni a tempo indeterminato. Sono state indette selezioni pubbliche per titoli e colloqui, con l’obiettivo di formare una graduatoria per l’attribuzione di incarichi a tempo pieno e determinato. Queste posizioni sono essenziali per garantire supplenze o sostituzioni di personale dirigente avvocato, un aspetto spesso trascurato ma fondamentale per il buon funzionamento delle strutture sanitarie.
I concorsi all’asp di catania
Spostandoci a Catania, l’Asp di Catania, sotto la direzione di Giuseppe Laganga Senzio, ha deciso di seguire l’esempio di Palermo e ha messo a disposizione 189 posti da dirigente medico. Il concorso più consistente riguarda i servizi sanitari di base, con ben 72 posti disponibili. Altri posti sono così distribuiti:
- 43 posti per l’emergenza-urgenza.
- 18 posti per anestesia e rianimazione.
- 17 posti per la psichiatria.
In aggiunta, anche l’Asp di Catania ha previsto posti per la medicina interna e per ortopedia e traumatologia, dimostrando una chiara intenzione di potenziare le aree di maggiore richiesta. La pubblicazione dei bandi sulla Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana segna l’inizio di un percorso che potrebbe rivoluzionare la sanità siciliana, offrendo nuove opportunità ai professionisti del settore.
Questi maxi concorsi rappresentano una risposta concreta alle sfide che il sistema sanitario siciliano ha affrontato negli ultimi anni. La carenza di personale, le lunghe liste di attesa e la necessità di garantire servizi sanitari adeguati sono questioni che hanno pesato sul sistema. Ora, grazie a queste assunzioni, c’è la speranza di un cambiamento significativo. La sanità siciliana ha bisogno di professionisti motivati e qualificati, e questi concorsi possono rappresentare un passo fondamentale verso un sistema sanitario più efficiente e pronto a rispondere alle esigenze dei cittadini.