Mauro Corona choc: “L’ha mandata due volte in coma”. La confessione drammatica

La confessione choc dell’alpinista e scrittore Mauro Corona ha lasciato di stucco il grande pubblico: ecco cosa ha detto.

Scrittore, alpinista, scultore: in questi anni Mauro Corona è diventato un volto notissimo del piccolo schermo nostrano, grazie al suo ruolo di opinionista in diverse trasmissioni televisive. Principalmente, Corona, è uno degli ospiti fissi del programma di Rete 4, È Sempre Cartabianca condotto da Bianca Berlinguer.

Proprio il suo passaggio sulle reti Mediaset ha suscitato qualche critica da parte dei suoi fan. Del resto, la stessa padrona di casa, la giornalista Bianca Berlinguer, ha insistito per portare tutti i protagonisti che hanno contribuito al successo del talk su Rai Tre su Rete4.

Le parole di Mauro Corona

Nel corso di un’intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, Mauro Corona ha parlato della sua vita privata – tenuta sempre lontana dai riflettori del mondo – ma anche del rapporto con Bianca Berlinguer. Nell’intervista l’alpinista ha fatto una confessione choc mai dichiarata sino ad oggi: “Mandò in coma mia madre tre volte. Finché lei scappò di casa. Avevo 6 anni, mio fratello 5, l’ultimo nato quattro mesi. La rividi che ero tredicenne”.

Come detto, nel corso dell’intervista, Corona ha affrontato anche la famosa la lite con Bianca Berlinguer (diede della “gallina” alla giornalista): dopo quell’episodio, avvenuto in diretta tv, lo scrittore si assentò dal programma per oltre un anno. Ha spiegato: “Fu un malinteso. Volevo chiedere scusa a un albergatore di Bagno Vignoni. Lei la scambiò per una marchetta e cercava di farmi smettere di parlare. Quella sera avevo bevuto. Penso di aver pagato. Mi fece fuori Franco Di Mare, direttore di Rai 3. Si professava amico mio. Tornai a Cartabianca grazie al nuovo ad, Carlo Fuortes”. 

Mauro Corona ha fatto anche una rivelazione sulla sua famiglia: “Due dei miei quattro figli hanno avuto guai di salute. La felicità è quando tornano dai controlli periodici e mi dicono: ‘Tutto bene, papà'”. Nel corso degli anni si è parlato molto del (possibile) cachet televisivo dello scrittore: si parla di una cifra che va dai 1000 ai 1500euro a puntata. Corona ha sbottato: “1.500 se li attaccano in quel posto! Non mi servono i soldi. Vado lì per dare la voce a chi non ce l’ha. E anche un po’ per vanità, non lo nego”.

Poi una riflessione sulla politica: “Avevo la tessera di Rifondazione comunista. Mi astengo da 20 anni, non mi sento rappresentato. Vado alle urne solo per eleggere il sindaco”. E sui politici che ama: “Pier Luigi Bersani. Tornerei a fidarmi di Prodi, ma lo ha ucciso il fuoco amico”.