Massimo Giletti, la brutta malattia e lunghi anni di cure: “A farmi male sono soprattutto gli sguardi”

Massimo Giletti, dopo anni spunta la terribile malattia che gli ha sconvolto la vita: ecco di cosa si tratta, dettagli e le curiosità

Uno dei personaggi più apprezzati dal pubblico che, con la sua cultura, ha saputo restituire un messaggio ai suoi spettatori è proprio il conduttore televisivo e giornalista Massimo Giletti. Il suo imponente talento e la sua professionalità abbiamo potuto notarla in diverse trasmissioni televisive e, ultimamente, nel programma Rai “La tv fa 70”. Nonostante i suoi nuovi progetti, Massimo Giletti ha dovuto affrontare un gravissimo dramma che lo ha segnato per sempre: ecco di cosa si tratta.

Lo ricordiamo tutti come punta di diamante di diversi programmi che hanno fatto la storia della Rai e anche di La7, ma Massimo Giletti è un portento di idee e, risulta essere una persona molto preparata visto la sua laurea in Giurisprudenza, ottenuta con il massimo dei voti.

Una volta laureato, Giletti si trasferisce a Londra per un breve periodo e, trasferitosi nuovamente in Italia, comincia a collaborare per la redazione del programma Mixer, rimanendovi per circa 6 anni. Se vogliamo citare il suo esordio televisivo, invece, questo risale precisamente al 1994 quando ebbe la possibilità di condure il famoso programmaMattina in famiglia su Rai Due per circa due anni. 

Negli anni, infatti, sono stati davvero tantissimi i programmi con cui Giletti ha avuto un successo indimenticabile; infatti, possiamo ricordarne alcuni come Mezzogiorno in famiglia e I fatti vostri, Miss Italia, Ciak.. si canta e L’Arena su Rai 1 vincendo il Premio Regia Televisiva.  Dopo la chiusura del medesimo programma è passato a La7 con Non è l’arena e , ultimamente, è tornato in Rai.

Massimo Giletti dal successo al retroscena del passato

Nonostante siamo abituati a immaginare la vita dei personaggi famosi come serena e con pochi problemi, alcuni volti noti dimostrano che la verità è senz’altro diversa. Infatti, in una lunga intervista rilasciata al Corriere della sera, Massimo Giletti ha voluto parlare della sua infanzia e di un problema che gli ha creato non pochi grattacapi: stiamo parlando proprio della scoliosi in forma grave. 

Il giornalista Massimo Giletti, ha spiegato come sua mamma ha scoperto questo problema mentre era bambino e gli faceva il solito bagnetto serale: “Ho appena cinque anni, sono un bambino sereno e vivace, che ama correre e giocare all’aperto. Quella curva preoccupa la mamma, che mi porta immediatamente dal primario di ortopedia di un ospedale torinese. Ricordo ancora quell’edificio vecchio e triste”.

Il racconto di Giletti continua e si fa sempre più cupo; il dottore, infatti, disse a sua mamma che suo figlio non sarebbe stato in piedi a lungo in quanto Massimo era affetto da una forma di scoliosi molto grave, dove l’unica soluzione sembrava essere l’intervento chirurgico che all’epoca era grave e pericoloso. 

Fino a 10 anni, Massimo Giletti cura la sua scoliosi con la fisioterapia che a quanto pare non basta più perché né regredisce né migliora ed è di 50gradi. La soluzione sembra essere solo quella di portare il busto detto milwaukee, che Giletti ricorda come uno dei suoi primi traumi.

Nonostante il busto, i medici affermano che Giletti lo dovrebbe portare fino ai 18 anni ma il giovane Giletti decide di iscriversi ad un corso di nuoto: ” Tre volte a settimana lo facciamo insieme, gli altri giorni a casa da solo. Beh, la curva si è ridotta a circa trenta gradi e da allora sono rimasto stabile. Oggi, guardandomi, non si direbbe che la mia colonna sia tutt’altro che diritta. Eppure, ho finalmente trovato il mio equilibrio…”.