Ci sono sogni che non si riescono a realizzare ed è quello che purtroppo è capitato al noto comico italiano, Massimo Boldi. I dettagli
Il mondo dei personaggi famosi è un mondo che ci sembra distante anni luce da noi, dal nostro modo di concepire la vita, e forse è per questo che ha tanto fascino.
Quando seguiamo un personaggio, lo apprezziamo per le sue qualità dal punto di vista professionale, ci lasciamo coinvolgere dal suo carisma, dal suo modo di fare, ma non basta. Se lo seguiamo da tempo, ci piacerebbe approfondire la conoscenza, magari vederlo dal vivo, oppure semplicemente, sapere qualcosa in più sulla sua vita privata. Magari, qualcosa con cui possiamo identificarci.
Come accade a tutti, anche i vip hanno sogni che si infrangono, come è normale che sia. Anche loro, come noi, incappano in dei fallimenti, oppure non riescono a realizzare un progetto o un desiderio che avrebbero tanto voluto andasse in porto. Ed è quello che è accaduto anche a Massimo Boldi, attore e comico amatissimo dagli italiani, che ha alle spalle una lunga carriera di successo.
Massimo Boldi, qual è il sogno che non ha potuto realizzare
Lo abbiamo adorato in show, film comici, programmi tv, e chi più ne ha, più ne metta. Amatissimo a livello professionale, Boldi ha svelato al settimanale Nuovo di un suo sogno che si è infranto.
Massimo Boldi, come chi lo segue già sa, è nato a Luino, sul lago Maggiore, in Lombardia. Crescendo, si è trasferito a Milano con i suoi familiari, che era un adolescente. Oggigiorno, come spiega a Nuovo, Milano è cambiata, e soprattutto la notte si sente questa diversità. Negli anni ’80, infatti, la città poteva essere vissuta in tranquillità, mentre attualmente le cose sarebbero ben differenti.
Il sogno di Boldi è quello di tornare a vivere a Milano, ma finora non è accaduto, e il motivo lo svela lui stesso. Per un lungo periodo, ha detto di aver lavorato nei night club nel ruolo di batterista di una band. Boldi prosegue e spiega che aveva tanta voglia di uscire e andare in giro all’epoca, e che tuttavia, con il trascorrere del tempo, questo suo desiderio si è affievolito. «Una volta a Milano, in piazza Duomo, c’era un unico ritrovo dove escort, ladri, nullafacenti, amici e barboni si confrontavano e sorseggiavano un tipico amaro dell’epoca. Ora tutto è differente, quando torno vedo un’altra città. E mi dispiace molto», ha chiosato.
L’attore ha raccontato di aver lasciato Milano molti anni fa, ma ci tornerebbe solo se potesse trovare casa in centro, area che attualmente gli sembra essere maggiormente vivibile nonché tutelata.
