“Martedì mi opero”, l’annuncio improvviso a Verissimo

Annuncio choc negli studi di Verissimo, il programma di Canale 5 condotto da Silvia Toffanin: cosa è successo.

Negli ultimi anni il Verissimo, il talk pomeridiano di Canale 5, è tornato ai fasti di un tempo – quando al timone c’era Cristina Parodi – grazie alla conduttrice Silvia Toffanin. Il grande pubblico ha sempre premiato con punte altissime di share la compagna dell’Ad Mediaset Pier Silvio Berlusconi.

Con garbo e gentilezza, senza mai invadere la privacy dell’ospite, Silvia Toffanin ha regalato nel corso degli anni tantissime toccanti interviste.

Le parole di Eleonora Giorgi

Nel pomeriggio di oggi, sabato 23 marzo, l’attrice Eleonora Giorgi è stata ospite di Silvia Toffanin negli studi di Verissimo. L’attrice ha parlato della sua malattia: “Diagnosi pesante, ma non ho metastasi e posso operarmi”. Giorgi ha raccontato: “Tre quattro mesi di chemio per portare il tumore alle corde, intontirlo e toglierlo. Abbiamo la fortuna di avere dei risultati su questa operazione molto alti. Ho paura, ma mi abbandonerò. Non mi sono mai arrabbiata per il male che ho trovato. Sono cose che capitano, ho avuto tanto bene dalla vita e adesso devo affrontare questo male. Quando sarò in sala d’ospedale mi affiderò ai medici che mi hanno detto che a due, tre mesi dall’operazione sarò come prima”.

Eleonora Giorgi ha rivelato che il suo ex marito Massimo Ciavarro, che raramente si sposta da Lampedusa, dove vive oggi, appena appresa la notizia si è spostato alla volta di Roma per starle vicino. I rapporti tra i due sono migliorati negli ultimi tempi, grazie anche alla nascita del nipotino Gabriele, figlio di Paolo Ciavarro e Clizia Incorvaia. Giorgi, visibilmente commossa, ha spiegato che Ciavarro lunedì sarà con lei in ospedale.

Paolo Ciavarro è intervenuto a Verissimo: “Io soffro di più, ma la forza di mamma ci ha aiutato ad aiutarla. Sei stata eccezionale, una forza della natura e di questo ti ringrazio perché se oggi siamo qui è anche per la sua forza. Ci siamo tutti difesi a vicenda. Papà Massimo è un uomo che nel momento del bisogno c’è stato e ci sarà”.