Le malattie renali sono in aumento a causa di stili di vita sbagliati: come riconoscerle e soprattutto prevenirle.
Le malattia renali possono essere molto gravi e comportare delle conseguenze anche disastrose per la nostra salute.
Fortunatamente una diagnosi precoce dei problemi a carico dei reni permette di curare gran parte delle principali patologie a carico di questi organi importantissimi per l’equilibrio idrico del nostro organismo. Come sappiamo infatti i reni sono responsabili del filtraggio e dello smaltimento dell’acqua in eccesso presente nel nostro organismo. Quando essi non sono in grado di funzionare in maniera adeguata il nostro organismo è sovraccarico di liquidi che non riesce a smaltire e, per questo motivo, può andare incontro a problematiche di vario tipo, tra cui gonfiore diffuso e problemi di pressione arteriosa.
Dal momento che spesso le patologie renali rimangono a lungo silenti, e si manifestano soltanto nel momento in cui sono ormai giunte ad uno stadio grave, è fondamentale riconoscere i loro sintomi più comuni allo scopo di segnalarli tempestivamente al medico e cominciare un trattamento adeguato.
Innanzitutto, per valutare lo stato di salute dei reni è indispensabile osservare il colore delle urine. Se le urine risultano trasparenti come acqua o molto dense e molto scure allora c’è sicuramente qualche problema a carico dei reni. Ovviamente bisogna tenere in considerazione che la quantità di acqua che assumiamo ogni giorno influisce sulla qualità delle urine ma, se abbiamo bevuto come al solito e le nostre urine hanno drasticamente cambiato aspetto, allora è il caso di preoccuparsi.
Anche svegliarsi con significativi gonfiori al viso e alle caviglie, cioè in corrispondenza delle zone più periferiche del corpo, è un segno preoccupante.
Le regole per la prevenzione delle malattie renali
Dal momento che, come già detto, i reni sono deputati al filtraggio dei liquidi presenti all’interno del nostro organismo, è assolutamente fondamentale bere abbastanza acqua allo scopo di mantenere il nostro corpo idratato, evitando così di affaticare i reni. Per questo motivo bisognerà bere almeno 1,5 litri d’acqua al giorno, bevendo di più se si suda molto o si fa molta attività fisica, ma mai di meno.
Oltre a questo sarà necessario evitare di bere alcolici e di fumare, inoltre bisogna seguire una dieta ricca di alimenti vegetali come verdure cotte e crude, e povera di zuccheri e dolcificanti.
Infine è fondamentale mantenersi in una forma corporea adeguata, quindi è importantissimo camminare e fare movimento il più possibile nel corso della giornata. La contrazione dei muscoli, infatti, aiuta lo smaltimento dei liquidi in eccesso e evita la ritenzione idrica.