Lutto per Elena Sofia Ricci: il messaggio di dolore dell’attrice di Che Dio Ci Aiuti

Terribile lutto per Elena Sofia Ricci che in queste ore ha dato l’ultimo saluto ad un suo caro: l’attrice si mostra provata sui social. 

Per il grande pubblico Elena Sofia Ricci è conosciuta soprattutto per il suo ultimo lavoro in Che Dio Ci Aiuti. L’attrice di recente ha deciso di abbandonare la serie, ma ancora oggi in molti sperano in un suo inatteso ritorno. A dare qualche indiscrezione a riguardo ci ha pensato Francesca Chillemi, che in una recente intervista ha deciso di svelare tutta la verità. Quel che è certo è che la Ricci ha lasciato la fortunata produzione Rai proprio perché le occupava troppo tempo.

Il suo addio ha aperto le porte al ruolo di protagonista proprio a Francesca Chillemi. Stando alle anticipazioni di quest’ultima però Suor Angela potrebbe tornare. Infatti quasi certamente l’attrice ci sarà in qualche puntata e la conferma è arrivata tramite un post in cui le due attrici appaiono insieme. Adesso però per Elena Sofia Ricci non è di certo un momento semplice. Infatti in queste ore è arrivato l’addio a quello che per lei è stato un vero e proprio maestro.

Elena Sofia Ricci, l’addio su Instagram: “Ti porterò sempre nell’anima”

Il mondo del teatro, nelle ultime ore, è rimasto orfano del maestro Armando Pugliese. La triste notizia è stata annunciata dalla collega e amica Elena Sofia Ricci, che ha spesso collaborato con lui e ha voluto dedicargli un commovente tributo sui social media. L’attrice ha espresso il suo dolore tramite un messaggio in cui dà l’ultimo saluto condiviso con i suoi followers.

“Non riesco a crederci! Alla fine ce l’hai fatta! Sei stato mio maestro…mio padre…mio amico…da una vita. Un dono averti incontrato”, ha scritto. Ha poi aggiunto: “Sarà difficile senza di te. Ma ti porterò nell’anima per sempre! Grazie Armando mio! Tutto il teatro da oggi è orfano“. Le parole di Ricci hanno toccato profondamente il pubblico, suscitando numerosi messaggi di cordoglio e solidarietà.

La carriera teatrale di Armando Pugliese è iniziata negli anni ’60. Dopo essere stato allievo di Orazio Costa e Luca Ronconi all’Accademia di Arte Drammatica Silvio D’Amico, Pugliese ha collaborato con loro nella messinscena dell’Orlando Furioso. Tuttavia è stato il suo incontro con Eduardo De Filippo a segnare profondamente il suo percorso artistico, permettendogli di assimilare preziosi insegnamenti sia nella vita che nel lavoro.

Tra il 1970 e il 1980, Pugliese ha lavorato come regista per la Cooperativa Teatro Libero, mettendo in scena numerosi spettacoli di successo. Tra questi spiccano “Il Barone Rampante”, tratto dal romanzo di Italo Calvino, e “Masaniello”, scritto in collaborazione con Elvio Porta. Quest’ultimo è diventato uno degli spettacoli più rappresentativi della sua carriera, esibito anche in altri teatri negli anni successivi.

Armando Pugliese lascia un’impronta indelebile nel mondo del teatro italiano. La sua capacità di coniugare tradizione e innovazione, unita alla sua passione per la drammaturgia, ha influenzato numerosi artisti e colleghi. La sua eredità artistica continuerà a vivere attraverso le sue opere e l’ispirazione che ha fornito a molte generazioni di attori e registi.