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Libreria ‘ad alta quota’ apre ai piedi del monte rosa

Macugnaga, un incantevole borgo montano con poco più di cinquecento abitanti, ha recentemente accolto una nuova libreria ‘ad alta quota’: ‘Il Parnaso del Rosa’. Situata a oltre 1.300 metri di altitudine nel cuore della provincia del Verbano-Cusio-Ossola, questa libreria è gestita da Cornelia Bonardi, una giovane libraia di 30 anni originaria di Milano. Cornelia ha trovato nel suggestivo paesaggio ai piedi del Monte Rosa il luogo ideale per realizzare il suo sogno professionale, creando uno spazio culturale che unisce la bellezza naturale alla passione per la lettura.

Cornelia non è estranea a Macugnaga; sin da bambina ha trascorso i fine settimana nella seconda casa di famiglia in questo luogo. “Ho sempre frequentato Macugnaga da turista – racconta Cornelia – ma crescendo ho capito che preferisco lo stile di vita di qui”. Dopo dieci anni di vita stabilmente trascorsi nella comunità locale, ha deciso di radicarsi e contribuire attivamente alla vita del paese lanciando una libreria che si propone di essere un punto di riferimento sia per i turisti che per i residenti.

un caffè letterario montano

La libreria ‘Il Parnaso del Rosa’ vuole diventare un vero e proprio caffè letterario montano. Cornelia desidera che il locale non sia solo un luogo dove acquistare libri, ma un punto di incontro per gli amanti della lettura e della cultura. “Il caffè è l’occasione per entrare e in molti escono con un libro in mano”, spiega la libraia. Questo approccio mira a creare un ambiente conviviale e stimolante, dove residenti e visitatori possano:

  1. Scoprire nuove letture
  2. Partecipare a eventi culturali
  3. Condividere le loro passioni

L’apertura della libreria risponde a un’esigenza concreta: Macugnaga, pur essendo una località turistica, ha sempre visto i suoi residenti costretti a spostarsi per trovare servizi come le librerie. Cornelia ha voluto colmare questa lacuna, aprendo il suo negozio tutto l’anno, per garantire un accesso costante alla cultura e alla letteratura.

un omaggio alla cultura letteraria

Il nome scelto per la libreria, ‘Il Parnaso del Rosa’, è un omaggio al massiccio montuoso della Grecia centrale, considerato sacro al Dio Apollo e alle nove Muse nell’antichità. Questa scelta non è casuale: rappresenta la fusione tra la cultura letteraria e la bellezza naturale che circonda Macugnaga. La libreria diventa così un simbolo della connessione tra l’arte della scrittura e il maestoso paesaggio montano, offrendo ai visitatori un’esperienza unica.

Non è la prima volta che una libreria ‘ad alta quota’ apre le sue porte nella regione. Negli ultimi mesi, altre due librerie indipendenti hanno fatto la loro comparsa nel Verbano-Cusio-Ossola:

  1. ‘Alpe Colle’, gestita dal libraio Marco Tosi, situata a 1.230 metri di quota tra i monti Morissolo e Spalavera
  2. ‘Tomi di carta’, che si trova a circa 1.300 metri in località La Fraccia, inaugurata da Michele Bonelli

Queste nuove aperture testimoniano un crescente interesse per la letteratura e la cultura anche in contesti montani, dove la bellezza della natura si sposa con il desiderio di scoprire e condividere storie.

un faro di cultura nella comunità

In un’epoca in cui la digitalizzazione sembra dominare il panorama culturale, l’apertura di librerie fisiche come ‘Il Parnaso del Rosa’ rappresenta una boccata d’aria fresca. Questi spazi non solo promuovono la lettura, ma fungono anche da centri di aggregazione sociale, dove le persone possono incontrarsi, discutere e partecipare a eventi culturali. Cornelia Bonardi, con la sua passione e determinazione, si propone di fare della sua libreria un faro di cultura nella comunità di Macugnaga, dimostrando che anche ai piedi delle montagne si può dar vita a un’esperienza letteraria ricca e stimolante.

Con il supporto della comunità locale e l’entusiasmo di chi ama i libri, ‘Il Parnaso del Rosa’ potrebbe diventare una meta ambita per chiunque desideri immergersi nella lettura, godendo al contempo del panorama mozzafiato del Monte Rosa, un luogo dove la cultura e la natura si incontrano in perfetta armonia.

Stefania Palenca

Da sempre nutro una forte curiosità per le vicende passate e le tracce che hanno lasciato nel nostro presente. Ho scoperto presto che nulla racconta una storia meglio dei muri di un'antica cattedrale o delle pennellate su una tela impolverata. Mi sono laureata in Storia presso l'Università di Catania, un percorso accademico che mi ha permesso di immergermi nei racconti e nei segreti di questa meravigliosa isola. Durante gli studi, ho perfezionato le mie competenze con un master in Conservazione dei Beni Culturali, comprendendo ancor di più l'importanza di preservare queste ricchezze per le generazioni future. Attraverso i miei articoli, esploro non solo i grandi siti turistici, ma anche i piccoli gioielli meno conosciuti che celano storie straordinarie e avvincenti. Porto i lettori in un viaggio attraverso l'arte e l'architettura, dall'epoca greca a quella normanna, passando per i fasti del Barocco siciliano. Quando non sono impegnata nella ricerca o nella scrittura, mi piace camminare per le vie dei centri storici, partecipare a conferenze e visitare musei e gallerie d'arte. Credo fermamente che ogni pietra, ogni dipinto e ogni edificio abbia una storia da raccontare, ed è mio compito dare voce a queste storie. Vi invito a seguirmi nel mio viaggio attraverso la Sicilia, scoprendo insieme le meraviglie artistiche e architettoniche che hanno modellato la nostra identità culturale

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