Gli esperti stimano che circa il 70% delle persone che hanno il fegato grasso non siano coscienti della situazione. Importante conoscere i sintomi.
Ne abbiamo spesso sentito parlare. Ma cos’è il fegato grasso? Si tratta di una condizione della quale, soprattutto nella società contemporanea, soffrono sempre più persone. Ma cos’è esattamente? Entriamo nel dettaglio e, soprattutto, cerchiamo di capire come individuare il problema per impedire che la situazione possa degenerare.
Il fegato grasso si verifica quando le cellule epatiche accumulano un eccesso di grasso. Questa condizione può essere distinta in due principali categorie: fegato grasso non alcolico (NAFLD) e fegato grasso alcolico. La NAFLD è la forma più comune e non è legata al consumo di alcol, mentre la seconda è direttamente associata all’abuso di alcol. Questo perché, come è noto, molti dei problemi che interessano il nostro fegato spesso sono dovuti all’abuso di sostanze alcoliche.
L’alcol, comunque, non è l’unico fattore di rischio che scatena i problemi al fegato e, in particolare, la sindrome del fegato grasso. Ve ne sono molti altri. Tra cui, sicuramente, non vogliamo e non possiamo sottovalutare una dieta povera e sregolata, che spesso porta all’obesità. Tutto frutto, evidentemente, anche di una vita sedentaria, senza una buona routine di attività fisica. Inoltre, livelli elevati di colesterolo e trigliceridi nel sangue possono aumentare il rischio di fegato grasso. Ma come possiamo capire se soffriamo di fegato grasso?
Un organo fondamentale, il fegato, dato che interessa circa 500 processi nel nostro corpo. Importante, dunque, capire se si è ammalato. La diagnosi del fegato grasso avviene solitamente attraverso esami del sangue che valutano le funzioni epatiche, ecografie addominali e, in alcuni casi, biopsie epatiche. Eppure, gli esperti stimano che circa il 70% delle persone che hanno il fegato grasso non siano coscienti della loro situazione.
Affaticamento e debolezza generale, dolore o disagio nella parte superiore destra dell’addome, perdita di appetito e perdita di peso non intenzionale. Sono solo alcuni dei sintomi che caratterizzano i problemi al fegato e, in particolare, il fegato grasso. Particolarmente individualizzante, poi, dei mali al fegato è l’ingiallimento della pelle e degli occhi, conosciuto come ittero. Questa condizione, tuttavia, si registra solo in casi avanzati, tendenzialmente.
Come per ogni malattia, anche il trattamento del fegato grasso varia a seconda della gravità della condizione e delle eventuali complicazioni. Può includere cambiamenti nello stile di vita, farmaci per gestire le condizioni associate come il diabete e il colesterolo alto, e in casi estremi, interventi chirurgici come la chirurgia bariatrica.
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