Il 16 e 17 novembre 2023, Roma ha ospitato un’importante assemblea dell’Unione Nazionale Pro Loco (Unpli), un evento cruciale per i delegati delle 6.400 Pro Loco presenti su tutto il territorio italiano. In questa occasione, Antonino La Spina, 54 anni e originario della Sicilia, è stato riconfermato per acclamazione alla presidenza dell’associazione, segnando così il suo terzo mandato in questa posizione di prestigio. Questo riconoscimento sottolinea l’importanza del suo ruolo nel panorama del terzo settore italiano.
L’importanza dell’Unpli nel panorama sociale
L’Unpli è una delle organizzazioni non profit più significative in Italia, non solo per il numero di manifestazioni e eventi che organizza, ma anche per le ore di volontariato dedicate dai suoi membri. Sotto la guida di La Spina, l’Unpli ha guadagnato un ruolo di rilievo, diventando un attore strategico per le istituzioni e per altre realtà associative. La Spina ha commentato con orgoglio il riconoscimento ricevuto, evidenziando che è un onore rappresentare oltre un milione di soci e più di 500.000 volontari. Questo patrimonio umano e culturale contribuisce attivamente alla vita sociale e culturale del Paese.
Impatto delle Pro Loco sul territorio
Uno dei dati più impressionanti forniti da La Spina riguarda l’impatto delle Pro Loco sul territorio. Ogni anno, queste associazioni organizzano circa 110.000 eventi, attirando quasi 90 milioni di visitatori. I volontari e i soci dell’Unpli dedicano oltre 25 milioni di ore del loro tempo a progetti, manifestazioni e attività. Questi sforzi non solo promuovono la cultura locale, ma favoriscono anche la coesione sociale e il senso di comunità. La soddisfazione più grande per La Spina è ricevere calore e affetto dalle comunità in cui le Pro Loco sono attive.
La carriera di Antonino La Spina
La carriera di Antonino La Spina nel mondo delle Pro Loco ha inizio quando era solo un ventenne. Si iscrive alla Pro Loco di Sant’Alfio e, dopo soli quattro anni, diventa presidente. Da quel momento, la sua esperienza si amplifica, portandolo a ricoprire ruoli sempre più significativi a livello provinciale e regionale. Nel 2016, La Spina conquista la presidenza nazionale, affrontando sfide enormi, inclusi gli anni difficili della pandemia, quando il settore degli eventi e delle manifestazioni ha subito un brusco arresto.
Durante il suo mandato, La Spina ha dimostrato resilienza e adattamento, guidando l’Unpli attraverso incertezze e cambiamenti. Sotto la sua leadership, l’associazione ha sviluppato nuovi modelli organizzativi e strategie per affrontare le difficoltà, con un forte focus sulla digitalizzazione e sull’innovazione. Questo approccio ha permesso alle Pro Loco di continuare a operare e rimanere in contatto con le comunità, anche durante i periodi di restrizioni.
Obiettivi futuri per l’Unpli
La conferma di Antonino La Spina alla presidenza dell’Unpli rappresenta non solo una continuità nella leadership, ma anche un’opportunità per rafforzare ulteriormente il ruolo delle Pro Loco nel panorama culturale e sociale italiano. In vista dei prossimi anni, La Spina ha delineato alcuni obiettivi chiave:
- Potenziare le collaborazioni con le istituzioni, sia locali che nazionali, per ottenere un sostegno maggiore alle attività delle Pro Loco.
- Incentivare la formazione dei volontari, affinché possano acquisire competenze specifiche per gestire eventi e progetti in modo efficace.
Con la sua esperienza e passione, La Spina è pronto a guidare l’associazione verso nuove sfide e opportunità, sempre con l’obiettivo di mettere al centro le persone e le comunità. Le Pro Loco non si limitano a organizzare eventi, ma sono anche custodi di un patrimonio culturale e storico inestimabile, contribuendo così a mantenere vive le identità locali in un mondo sempre più globalizzato.