Categories: Notizie

La scomparsa di un grande psichiatra: addio a eugenio borgna

Il mondo della psichiatria e della cultura italiana sta vivendo un momento di grande tristezza per la scomparsa di Eugenio Borgna, uno dei massimi esponenti di questo campo, avvenuta all’età di 94 anni a Borgomanero, in provincia di Novara. Nativo del 1930, Borgna ha dedicato la sua vita non solo alla psichiatria, ma anche alla scrittura, alla filosofia e all’insegnamento, contribuendo in modo significativo al dibattito sulla salute mentale e sull’esperienza umana.

Borgna ha sempre messo in primo piano l’analisi delle emozioni e dei sentimenti che caratterizzano l’esistenza. Il suo approccio empatico e umanistico si distingue per l’uso di un linguaggio accessibile, lontano da tecnicismi. La sua scrittura, ricca di riferimenti alla letteratura e alla poesia, ha saputo illuminare la complessità dell’animo umano. Le sue opere trattano temi profondi, tra cui:

  1. Nostalgia
  2. Ansia
  3. Solitudine
  4. Amore
  5. Comunicazione interiore

Questi argomenti non solo attirano l’attenzione degli specialisti, ma riescono a coinvolgere anche un pubblico più vasto. Tra i suoi testi più celebri, spiccano “Le parole che ci salvano”, edito da Einaudi, e “La solitudine dell’anima”, pubblicato da Feltrinelli. Queste opere offrono una visione profonda delle dinamiche psicologiche, invitando il lettore a una riflessione personale e creando un legame diretto tra il mondo interiore e le parole.

Il suo ultimo lavoro, “L’ora che non ha più sorelle. Sul suicidio femminile”, pubblicato da Einaudi nel novembre scorso, affronta un tema delicato e attuale: il suicidio tra le donne. In questo saggio, Borgna esplora non solo la fenomenologia di questo tragico fenomeno, ma anche le cause profonde che possono condurre a tali gesti estremi. La sua intenzione era quella di sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema spesso trascurato, invitando a riflessioni profonde su come la società e le relazioni interpersonali influenzino il benessere psicologico delle donne.

La casa editrice Interlinea ha voluto esprimere il proprio dolore per la perdita di Borgna, riconoscendo il suo contributo fondamentale alla cultura e alla psichiatria. In una nota, hanno evidenziato il valore del suo lavoro, sottolineando che Borgna è stato un libero docente alla Clinica delle malattie nervose e mentali dell’Università degli Studi di Milano e primario emerito di Psichiatria presso l’Ospedale Maggiore di Novara. Le sue opere continuano a vivere attraverso il catalogo editoriale, che include raccomandazioni su testi che esplorano la comunicazione interiore e la coscienza.

Borgna ha sempre sostenuto l’importanza della parola come strumento di cura. Le sue riflessioni hanno rinnovato il dialogo sulla salute mentale, invitando a considerare le esperienze interiori come un aspetto fondamentale della terapia psicologica. In un contesto in cui la salute mentale è spesso stigmatizzata, le sue opere hanno offerto una voce forte e chiara a chi vive in silenzio il proprio disagio.

La perdita di Eugenio Borgna segna un vuoto incolmabile nel panorama della psichiatria italiana. Le sue idee, la sua sensibilità e il suo amore per la letteratura continueranno a ispirare generazioni di professionisti e lettori. La sua capacità di unire scienza e arte ha lasciato un segno indelebile, rendendo la sua figura non solo un faro per chi si occupa di salute mentale, ma anche un punto di riferimento per chi cerca di comprendere il complesso mondo delle emozioni umane. La sua eredità vivrà attraverso i suoi scritti e il suo impegno verso una psichiatria più umana e comprensiva.

Stefania Palenca

Da sempre nutro una forte curiosità per le vicende passate e le tracce che hanno lasciato nel nostro presente. Ho scoperto presto che nulla racconta una storia meglio dei muri di un'antica cattedrale o delle pennellate su una tela impolverata. Mi sono laureata in Storia presso l'Università di Catania, un percorso accademico che mi ha permesso di immergermi nei racconti e nei segreti di questa meravigliosa isola. Durante gli studi, ho perfezionato le mie competenze con un master in Conservazione dei Beni Culturali, comprendendo ancor di più l'importanza di preservare queste ricchezze per le generazioni future. Attraverso i miei articoli, esploro non solo i grandi siti turistici, ma anche i piccoli gioielli meno conosciuti che celano storie straordinarie e avvincenti. Porto i lettori in un viaggio attraverso l'arte e l'architettura, dall'epoca greca a quella normanna, passando per i fasti del Barocco siciliano. Quando non sono impegnata nella ricerca o nella scrittura, mi piace camminare per le vie dei centri storici, partecipare a conferenze e visitare musei e gallerie d'arte. Credo fermamente che ogni pietra, ogni dipinto e ogni edificio abbia una storia da raccontare, ed è mio compito dare voce a queste storie. Vi invito a seguirmi nel mio viaggio attraverso la Sicilia, scoprendo insieme le meraviglie artistiche e architettoniche che hanno modellato la nostra identità culturale

Recent Posts

IMU 2025: nuove tasse per i proprietari di casa, cosa cambia?

L'anno 2025 rappresenta un momento cruciale per i proprietari di immobili in Italia, con i…

7 ore ago

Telimar conquista una vittoria fondamentale per la salvezza in A1 di pallanuoto

Nella diciannovesima giornata di Serie A1 di pallanuoto, il Telimar Palermo ha ottenuto un successo…

8 ore ago

Milano Fashion&Jewels: scopri i trend futuri di gioielli e accessori

L'industria della moda è in continua evoluzione e Milano si conferma come uno dei principali…

9 ore ago

Metti alla prova il tuo QI: sei abbastanza sveglio per rispondere?

Un enigmatico test per il QI sta sfidando la mente di studenti e adulti. Risolvere…

10 ore ago

Abiti da Oscar: un viaggio tra cinema e sartoria a Trastevere

Dal 25 febbraio al 2 marzo, la Galleria d'arte "Il Laboratorio" di Via del Moro…

11 ore ago

Irlanda in Festa: un weekend di musica e birra a Ferrara a marzo

Dopo il grande successo della prima edizione dello scorso anno, l'evento Irlanda in Festa è…

12 ore ago