“La pensione da 600 euro non mi basta per affitto e bollette”. L’appello choc del volto tv famosissimo

Un protagonista del mondo televisivo ha fatto un annuncio inaspettato: non gli basta una pensione da 600 euro per sopravvivere.

Il piccolo schermo italiano è fatto di numerosi personaggi che, ogni giorno, intrattengono il grande pubblico e che fanno spesso sorridere ed emozionare. Sin dal primo momento in cui loro hanno messo piede nelle case dei telespettatori, hanno conquistato i loro cuori ed è stato come conoscerli da sempre. Spesso confidano i momenti negativi che vivono, ma anche tutte le gioie che capitano nella loro vita.

leopoldo mastelloni confessione
Un noto personaggio televisivo fa una confessione – arabonormannounesco.it

Uno dei volti più amati della tv ha infatti di recente fatto una confessione del tutto inaspettata: le sue parole hanno infatti subito fatto il giro del web.

L’annuncio improvviso: cosa ha detto il volto della tv

Si tratta di Leopoldo Mastelloni, il famoso attore e regista diventato noto grazie alle sue tante partecipazioni televisive e cinematografiche. Lui stesso ha infatti confessato di stare vivendo un periodo molto complicato dal punto di vista economico a causa della mancanza di lavoro. La sua carriera è in realtà stata colma di collaborazioni e di riconoscimenti, tanto che in passato ha lavorato anche con Mina e Dario Fo. Nonostante questo, ha rivelato di avere una pensione di circa 600 euro mensili e ha lanciato un appello al Ministro della Cultura per ottenere il vitalizio che viene previsto per gli artisti.

leopoldo mastelloni confessione
Leopoldo Mastelloni, la confessione inaspettata (foto: Ansa) arabonormannounesco.it

Domani entro negli 80, ne compio 79“, ha infatti spiegato lui, “Ringrazio Dio per la salute e il pubblico per l’affetto. Ma non pensavo che la mia vecchiaia sarebbe stata così terrorizzante“. L’attore ha anche spiegato di vedere davanti a sé l’abisso e di essere stato cancellato dal mondo del teatro. Nato nel 1945 a Napoli, Mastelloni ha iniziato da giovanissimo a muovere i primi passi in questo ambito e, a soli vent’anni, ha debuttato ufficialmente come attore al Teatro Esse della sua città. Da lì si sono susseguiti anni di lavoro in tv ma soprattutto in teatro e al cinema, anche se negli ultimi tempi le cose non sono andate come previste.

Non lavoro e ne avrei bisogno“, ha continuato lui, “la piccola pensione non mi basta a pagare l’affitto e bollette“. Lo stesso ha inoltre spiegato che qualche anno fa gli è stata cancellata anche una piccola pensione integrativa che aveva dalla Siae in qualità di autore drammatico. “Ho avuto una vita stupenda“, ha infine concluso il professionista, “ma adesso a volte ho brutti pensieri, temo la depressione. E pensare che avrei voluto festeggiare con i fuochi d’artificio”. 

Gestione cookie