Esiste una possibilità per andare in pensione a soli 50 anni che nessuno fino a questo momento ha reso noto: ecco quali passaggi seguire.
La pensione, soprattutto per i più giovani, sembra sempre una montagna da scalare la cui vetta è coperta da grosse nubi che impediscono la visuale. Vissuto in questo modo il pensionamento rappresenta un fardello che grava sulle spalle dei lavoratori e non appare per quello che dovrebbe realmente essere: un momento in cui riposare e raccogliere quanto seminato nel corso di tutta una vita.
Se poi il lavoro non è soddisfacente, non permette grandi cambiamenti, né economici, né sotto un profilo di responsabilità e, vorresti lasciare tutto per cambiare vita e dedicarti alle persone che ami o a ciò che vuoi davvero nella vita, sappi che adesso puoi farlo. Esistono, infatti, dei metodi che nessuno ha finora rivelato che permettono di accumulare risparmi per andare in pensione prestissimo, ecco di cosa si tratta.
Spesso quando si arriva all’età pensionabile, non si hanno più energie o entusiasmi tali che permettano realmente di godere del tempo libero, o di vivere al massimo la propria vita. Ecco perché un pensionamento anticipato sarebbe davvero un’occasione unica.
Ultim’ora: pensione a 50 anni, ecco la nuova normativa
In Italia i requisiti per andare in pensione previsti dalla normativa sono ben specificati: occorre aver compiuto 67 anni e aver versato 20 anni di contributi. Una regola che vige per entrambi i sessi. Soddisfacendo quanto dettato dalla disciplina legislativa, si ha diritto a ricevere l’importo della pensione previsto nel proprio caso, erogato dall’INPS o dalla cassa previdenziale di riferimento. Un’altra ipotesi prevista dalla normativa è quella della pensione anticipata. Infatti, ciò è possibile con 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne.
Considerata l’aspettativa di vita italiana, non si può certamente affermare che coloro che rispettino tali requisiti arrivino “giovani” al pensionamento. Ma nessuno è obbligato ad aspettare tutto questo tempo per poter smettere di lavorare. Ecco finalmente quello che nessuno ti dice a riguardo.
Innanzitutto, accumulando un buon capitale, o grazie a delle rendite continue come per esempio l’affitto di immobili di proprietà, si può smettere di lavorare a qualsiasi età. Ma in generale il pensionamento è possibile grazie ad un capitale risparmiato o investito. Basta seguire delle semplici regole, per garantirsi delle somme che riescano a coprire ogni imprevisto.
Il passo più importante è sicuramente una pianificazione finanziaria: processo fondamentale per garantirsi un futuro finanziariamente stabile. Si calcolano tutte le fonti di reddito mensili, come stipendi e rendite da investimenti, e si confrontano con le spese suddivise in categorie quali casa, spesa alimentare, trasporti e intrattenimento.
