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La collezione cerruti: un sabato al mese per scoprire tesori nascosti

La Fondazione Francesco Federico Cerruti per l’Arte ha lanciato un’iniziativa entusiasta che renderà la Collezione Cerruti accessibile al pubblico un sabato al mese, a partire dal 7 dicembre. Questo progetto rappresenta una straordinaria opportunità per gli amanti dell’arte e i curiosi di immergersi nella bellezza di una delle collezioni private più importanti d’Italia. Le visite si svolgeranno in diverse fasce orarie: alle 11, alle 13, alle 15 e alle 17, con una durata di due ore che permetterà ai visitatori di esplorare la villa e le sue opere in autonomia.

La storia della collezione

La Collezione Cerruti, aperta al pubblico nel maggio 2019, è il risultato della passione di Francesco Federico Cerruti, un imprenditore e collezionista di origine genovese. La raccolta comprende quasi trecento pezzi, tra cui:

  1. Pittura
  2. Scultura
  3. Tappeti pregiati
  4. Libri antichi
  5. Mobili di maestri ebanisti

Queste opere coprono un arco temporale che va dal Medioevo all’arte contemporanea, offrendo un affascinante spaccato della storia dell’arte.

Capolavori esposti

Tra i capolavori esposti, i visitatori potranno ammirare opere di maestri rinomati come:

  • Bernardo Daddi
  • Pontormo
  • Renoir
  • Modigliani
  • Kandinskij
  • Klee
  • Boccioni
  • Balla
  • De Chirico
  • Magritte
  • Bacon
  • Burri
  • Warhol
  • De Dominicis
  • Paolini

Questa ricchezza di opere consente di tracciare un percorso di evoluzione artistica attraverso vari stili e movimenti, creando un dialogo vivo tra passato e presente.

La villa e l’iniziativa

La Villa Cerruti, situata a Rivoli, non è solo la casa della collezione, ma anche un luogo ricco di storia e fascino. Durante le visite, i partecipanti avranno l’opportunità di esplorare non solo le opere d’arte, ma anche gli ambienti storici che le ospitano, creando un’esperienza immersiva unica. L’apertura al pubblico è stata resa possibile grazie a un accordo tra la Fondazione Cerruti e il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, firmato nel luglio 2017, che integra la Collezione Cerruti in un contesto museale moderno e dinamico.

L’obiettivo di questo progetto è duplice: da un lato, rendere l’arte più accessibile a un pubblico ampio e variegato; dall’altro, stimolare un dialogo attivo tra diverse generazioni di artisti e opere. Le visite in autonomia offrono ai partecipanti la libertà di esplorare a proprio ritmo, consentendo una maggiore introspezione e riflessione sulle opere e sul loro significato.

In un’epoca in cui l’accesso all’arte è spesso limitato, la Collezione Cerruti rappresenta un’importante iniziativa per democratizzare la fruizione culturale. L’apertura mensile consente a chiunque di avvicinarsi a opere di inestimabile valore senza le limitazioni di un museo tradizionale, invitando a una maggiore consapevolezza e apprezzamento per l’arte e la cultura.

Questa iniziativa di apertura rappresenta dunque un’importante opportunità per tutti coloro che desiderano scoprire o riscoprire la bellezza dell’arte. Non resta che prenotare una visita per vivere questa esperienza unica nel cuore di Rivoli, immergendosi in un viaggio che attraversa secoli di creatività e innovazione.

Stefania Palenca

Da sempre nutro una forte curiosità per le vicende passate e le tracce che hanno lasciato nel nostro presente. Ho scoperto presto che nulla racconta una storia meglio dei muri di un'antica cattedrale o delle pennellate su una tela impolverata. Mi sono laureata in Storia presso l'Università di Catania, un percorso accademico che mi ha permesso di immergermi nei racconti e nei segreti di questa meravigliosa isola. Durante gli studi, ho perfezionato le mie competenze con un master in Conservazione dei Beni Culturali, comprendendo ancor di più l'importanza di preservare queste ricchezze per le generazioni future. Attraverso i miei articoli, esploro non solo i grandi siti turistici, ma anche i piccoli gioielli meno conosciuti che celano storie straordinarie e avvincenti. Porto i lettori in un viaggio attraverso l'arte e l'architettura, dall'epoca greca a quella normanna, passando per i fasti del Barocco siciliano. Quando non sono impegnata nella ricerca o nella scrittura, mi piace camminare per le vie dei centri storici, partecipare a conferenze e visitare musei e gallerie d'arte. Credo fermamente che ogni pietra, ogni dipinto e ogni edificio abbia una storia da raccontare, ed è mio compito dare voce a queste storie. Vi invito a seguirmi nel mio viaggio attraverso la Sicilia, scoprendo insieme le meraviglie artistiche e architettoniche che hanno modellato la nostra identità culturale

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Stefania Palenca

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