Ischemia cerebrale, il primo sintomo è il più importante: conoscerlo può salvarti la vita

Ci sono alcuni sintomi individualizzanti che segnalano un’ischemia cerebrale. Proviamo a riconoscerli in tempo per salvarci.

L’ischemia cerebrale è una condizione grave e potenzialmente letale che si verifica quando l’afflusso di sangue al cervello si riduce o si interrompe, causando danni ai tessuti cerebrali. Riconoscere tempestivamente i sintomi di un’ischemia cerebrale è fondamentale per garantire un intervento medico rapido, che può fare la differenza tra la vita e la morte, o tra un pieno recupero e danni permanenti.

Sintomi ischemia cerebrale
Come riconoscere un’ischemia cerebrale – (arabonormannaunesco.it)

L’ischemia cerebrale è spesso causata da un’ostruzione di un’arteria che fornisce sangue al cervello, come nel caso dell’ictus ischemico. Questa ostruzione può essere dovuta a un trombo (coagulo di sangue) o a un’embolia (un frammento di placca aterosclerotica o un coagulo di sangue che si è spostato da un’altra parte del corpo).

Come vedremo di qui a breve, i sintomi dell’ischemia cerebrale sono spesso subdoli e possono essere scambiati per problemi banali. Invece è fondamentale rimanere sull’allerta e contattare al più presto personale qualificato, perché mai come in questi casi il tempo è il fattore che può fare la differenza. 

I primi sintomi dell’ischemia cerebrale

I sintomi possono variare in base alla parte del cervello colpita. Tra quelli più comuni (e che spesso vengono sottovalutati) menzioniamo sicuramente una sensazione di debolezza o intorpidimento improvviso in una parte del corpo, specialmente su un lato. Questo può riguardare il viso, un braccio o una gamba. Chi è colpito da un’ischemia cerebrale sperimenta una improvvisa difficoltà a parlare o a comprendere ciò che viene detto. Si hanno anche problemi alla vista, da uno o entrambi gli occhi. Molto comune patire la visione doppia.

Sintomi ischemia cerebrale
I primi sintomi dell’ischemia cerebrale – (arabonormannaunesco.it)

In generale, comunque, possiamo dire che si avverte una improvvisa confusione mentale, disorientamento, ma anche problemi nell’equilibrio, come una sensazione di vertigine, mancanza di coordinazione o difficoltà nel camminare. Circa dieci anni fa ne fu colpito l’ex segretario nazionale del Partito Democratico, Pier Luigi Bersani, che in una recente intervista ha raccontato di ricordare un mal di testa intenso e improvviso, descritto come il peggiore mai provato, senza una causa apparente.

La prevenzione dell’ischemia cerebrale passa attraverso uno stile di vita sano. Controllare i fattori di rischio come l’ipertensione, il diabete, il colesterolo alto e il fumo può ridurre significativamente il rischio di ictus. L’adozione di una dieta equilibrata, l’esercizio fisico regolare e il monitoraggio della salute cardiovascolare sono misure essenziali. E, ovviamente, il consiglio è quello di sempre, in caso di dubbio, non esitate: chiamate immediatamente i servizi di emergenza. La prontezza nell’azione può fare la differenza tra la vita e la morte.

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