Imane Khelif e Angela Carini: l’incontro di box alle Olimpiadi dura pochissimo. Lo stop definitivo dopo 45 secondi. Cosa è successo.
La sfida tra loro era attesissima per motivi extrasportivi. Carini di è ritirata dopo aver subito due colpi pesanti dall’algerina.
Dopo essere salita sul ring, la pugile campana ha incassato un primo duro colpo che le ha sganciato il casco. Ha chiesto la sospensione dell’incontro e dopo che il casco le è stato risistemato, Angela Carini è tornata sul ring. L’incontro con Imane Khalif è durato ancora poco, perché l’atleta italiana ha subito un altro duro colpo, che la spinge ad abbandonare l’incontro.
“Fa malissimo”, si legge dal labbiale in tv mentre Angela Carini parla con il suo angolo. L’incontro si è concluso con la vittoria di Khelif e per la pugile campana le Olimpiadi si chiudono qui. L’algerina cerca il saluto dalla collega, ma lei la ignora e va via.
L’incontro non fa altro che alimentare le polemiche delle ultime ore nelle quali sono entrati anche i politici italiani. Il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini e la ministra delle Pari Opportunità Eugenia Maria Roccella avevano detto: “Non ci sarà un’equa competizione dal punto di vista agonistico”.
“Mi dispiace ancora di più, mi ero emozionata ieri quando ha scritto “combatterò” perché in queste cose sicuramente conta anche la dedizione”, ha dichiarato la premier Giorgia Meloni. “Però poi conta anche poter competere ad armi pari. E dal mio punto di vista non era una gara pari”.
Imane Khelif è nata uomo o donna? Altezza e peso, testosterone e cromosomi
Ma come mai Imane Khelif e Angela Carini non combattevano ad armi pari? La verità è che l’atleta algerina è nata donna il 2 maggio del 1999 e fin da piccola ha gareggiato con atlete del suo stesso sesso.
Nel 2018 ha partecipato per la prima volta al Campionato del mondo classificandosi 17esima. Da quel momento è stabile nel gruppo della sua Nazionale. Tre anni fa ha partecipato ai Giochi di Tokyo, dov’è stata sconfitta dall’irlandese Kellie Harrington nei quarti di finale.
Pur essendo nata donna, Imane Khelife ha delle differenze dello sviluppo sessuale. L’anno scorso l’atleta è stata squalificata dal Campionato del Mondo femminile IBA a poche ore dalla finale contro la cinese Yang Liu per aver fallito un test di idoneità a causa di livelli elevato di testosterone.
Imane Khelif ha 25 anni, non è transgender ma intersex e gareggia al torneo di boxe femminile della categoria 60 kg alle Olimpiadi di Parigi 2024. L’Istituto superiore di sanità definisce intersex “tutte le variazioni innate (presenti fin dalla nascita” nella caratteristiche del sesso”. Dunque, Imane Khelif pur essendo nata donna avrebbe un livello eccessivo di testosterone e presenza di cromosomi maschili del dna.
