Ilaria D’Amico furiosa, altro che matrimonio con Buffon: la decisione improvvisa

Le nozze per Ilaria D’Amico e Gigi Buffon dovranno attendere ancora, la coppia rimanda nuovamente il matrimonio a data da destinarsi.

Avrebbero voluto sposarsi a giugno ma alla fine sono stati costretti a rimandare. Ilaria D’Amico e Gigi Buffon aspetteranno ancora un po’ prima del matrimonio. Fortunatamente per i due non è mai stata una priorità, come più volte ribadito da entrambi in diverse interviste.

A mettersi in mezzo questa volta è la vita, un ostacolo inevitabile li ha spinti a far slittare tutto ma non è chiaro a quando. I fan della coppia incrociano le dita, nella speranza che presto possano salire all’altare.

Nel frattempo la ex moglie dell’ex portiere della Juventus e della Nazionale, Alena Seredova, nonché madre dei suoi primi due figli, Louis Thomas e David Lee, ha deciso di pronunciare il fatidico ‘sì’. Giura amore eterno per il manager Alessandro Nasi, con il quale è impegnata da diverso tempo e dal quale ha avuto la figlia Vivienne Charlotte nel 2020. Invece, per la D’Amico e per Buffon, non resta altro da fare che pazientare.

Ilaria D’Amico e Gigi Buffon, nozze rinviate (ancora): il motivo

È stata pizzicata dai reporter del settimanale Nuovo, Ilaria D’Amico, mentre andava a prendere a scuola Leopoldo Mattia, il suo secondo figlio nato dalla relazione con Gianluigi Buffon – il primo, Pietro lo ha avuto dall’ex Rocco Attisani. Cerca di consolarsi, di non pensare al fatto che il matrimonio dovrà ancora attendere, per fortuna non è in cima alla lista delle priorità né per lei né per l’ex portierone della Nazionale e della Juventus.

“Ci saremmo dovuti sposare a giugno ma per via del torneo non abbiamo ancora deciso”, ha dichiarato lei ai microfoni del Corriere della Sera in un’intervista di qualche tempo fa. Sì perché proprio in questi giorni in Germania si sta giocando Euro 2024 e come sottolinea la stessa D’Amico avrebbero rischiato di sposarsi “in una birreria bavarese”.

Buffon si è ritirato definitivamente al termine della scorsa stagione, dopo trent’anni di carriera ricchi di successi. Oggi è il capo delegazione degli Azzurri guidati dal commissario tecnico Luciano Spalletti, un ruolo non di poco conto che lo sta tenendo forse più impegnato del previsto.