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Il weekend tra arte e illusioni: da Escher a Scianna

Un weekend imperdibile per gli amanti dell’arte

Questo weekend si presenta come un’occasione imperdibile per gli amanti dell’arte, con una serie di mostre che spaziano da icone della fotografia a maestri della grafica, passando per celebri registi e artisti contemporanei. In diverse città italiane, è possibile immergersi in esperienze artistiche che offrono non solo opere d’arte, ma anche spunti di riflessione su temi complessi e attuali.

La mostra di Escher ad Asti

A partire da Asti, Palazzo Mazzetti ospita la mostra dedicata a Maurits Cornelis Escher, il celebre incisore olandese noto per le sue opere che sfidano la percezione e la logica. Fino all’11 maggio, i visitatori possono ammirare oltre 100 opere che ripercorrono la vita e la carriera di Escher, dai suoi inizi artistici ai suoi viaggi in Italia, che hanno profondamente influenzato la sua produzione. L’esposizione è arricchita da approfondimenti didattici, video e sale immersive, rendendo l’esperienza coinvolgente e educativa. Escher è un artista che ha segnato il confine tra arte e scienza, e la sua influenza è tangibile non solo nell’arte, ma anche nel design e nella pubblicità.

Indiscrezioni su Giuseppe Tornatore a Pescara

A Pescara, la Fondazione La Rocca presenta “Indiscrezioni”, una mostra dedicata al regista Giuseppe Tornatore, celebre per film come “Nuovo Cinema Paradiso”. Fino al 20 dicembre, l’esposizione curata da Stefano Schirato offre una selezione di 28 fotografie che ritraggono la Sicilia tra il 1967 e il 1977 e la Siberia nel 1999. Queste immagini, frutto di un’accurata ricerca visiva, non solo catturano momenti significativi, ma raccontano anche storie di vita e di cultura, offrendo uno spaccato della società siciliana e siberiana.

L’occhio di Parigi: la mostra di Brassaï a Bassano del Grappa

A Bassano del Grappa, il Museo Civico accoglie la mostra “Brassaï. L’occhio di Parigi”, dedicata al fotografo ungherese che ha immortalato la capitale francese in modo unico. Fino al 21 aprile, il pubblico potrà esplorare quasi 200 stampe d’epoca, molte delle quali stampate dallo stesso Brassaï, insieme a sculture e oggetti personali. Questa esposizione è un viaggio nel tempo che racconta il fascino di Parigi e il talento di un artista che ha saputo cogliere l’anima della città attraverso il suo obiettivo.

Arte contemporanea all’Arsenale Nord di Venezia

A Venezia, l’Arsenale Nord ospita la mostra dei finalisti dell’Arte Laguna Prize, un’importante competizione internazionale che celebra l’arte contemporanea. Fino all’8 dicembre, saranno esposte le opere di 240 artisti, presentate in un percorso che invita a riflettere sulle molteplici forme espressive dell’arte contemporanea. Curata da Giulia Colletti e Chiara Canali, l’esposizione si propone di essere un punto di incontro tra diverse generazioni e stili, offrendo una panoramica variegata della creatività attuale.

La riflessione di Ferdinando Scianna a Milano

A Milano, il Centro Culturale ospita “Ferdinando Scianna. La geometria e la compassione”, una mostra che invita a riflettere sul dolore e sul significato della fotografia. Fino al 18 gennaio, l’artista siciliano presenta circa 60 scatti che esplorano la sua visione del mondo e l’importanza del racconto visivo nella comprensione della condizione umana. Accanto a Scianna, la C+N Gallery Canepari presenta Roger Hiorns, che nella sua personale “Depotenziare” indaga il rapporto tra potere e corpo attraverso un mix di dipinti, oggetti e film.

Due mostre di grande spessore a Roma

Infine, Roma non è da meno con due mostre di grande spessore. Tornabuoni Arte celebra il trentennale della morte di Alighiero Boetti con “Cabinet de curiosité”, un’esposizione che racconta l’uomo oltre l’artista. Fino al 22 febbraio, non solo opere, ma anche documenti inediti, fotografie e appunti offrono uno sguardo intimo sulla vita di Boetti. A Palazzo Velli, chiude il 17 novembre la personale di Caterina Giglio, “Animatamente”, un percorso che invita a esplorare il viaggio dei sensi attraverso opere ispirate a figure iconiche della cultura. Infine, alla Maison Bosi, la mostra “Sospesi” mette in dialogo i lavori dei fotografi Jacopo di Cera e Massimo Vitali, esplorando l’identità e le trasformazioni della società italiana.

Questo weekend, quindi, offre un’opportunità unica per immergersi in una varietà di esperienze artistiche che stimolano la mente e il cuore, rendendo ogni visita un momento di scoperta e riflessione.

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