Il tumore irrompe alle Olimpiadi, l’atleta colpita dalla malattia crolla a terra

Una vera e propria guerriera, una donna che nonostante la malattia ha deciso comunque di partecipare alle Olimpiadi.

La sua è una storia di grande coraggio, quello di una donna che non si ferma di fronte a nulla per coronare il suo sogno. L’atleta aveva scoperto alcuni mesi fa di avere un tumore benigno al coccige e, nonostante tutto, ha voluto portare a termine ciò che aveva iniziato e partecipare così alle Olimpiadi.

tumore Olimpiadi atleta crolla a terra
La guerriera che ha partecipato alle Olimpiadi fonte ansa arabonormannaunesco.it

Nonostante il suo problema di salute ha lottato fino alla fine anche se dopo molta fatica si è accasciata a terra a causa del grande sforzo che aveva fatto e che il suo corpo non era stato in grado di sopportare. Ma di chi si tratta? Scopriamo qualcosa di più nel testo che segue.

L’atleta guerriera partecipa alle Olimpiadi nonostante il tumore

Nelle ultime ore l’atleta di cui parliamo è finita sotto i ferri per via di quell’operazione pianificata da tempo. Già da un po’ la donna sapeva che si sarebbe dovuta sottoporre all’intervento per rimuovere il tumore al coccige scoperto 5 mesi fa.

Partecipa alle Olimpiadi con il tumore
Nathalie Moellhausen – fonte ansa – arabonormannaunesco.it

Nonostante ciò l’italo brasiliana Nathalie Moellhausen ha voluto essere comunque presente all’appuntamento con i giochi olimpici. E infatti, proprio come leggiamo sul settimanale Diva e Donna, la 38enne aveva messo tutto se stessa nella sua preparazione.

D’altronde ha sempre potuto contare sui suoi genitori, e quindi sul padre che lavora come diplomatico italo-tedesco e sulla madre che è una nota stilista Italo brasiliana. Abbiamo già visto Nathalie nel 2009 all’interno della nazionale Azzurra che le ha permesso di portare a casa il campionato del mondo a squadre.

La coraggiosa spadista, si è resa conto di questo brutto male nel momento in cui ha iniziato ad accusare dei dolori molto forti alla schiena. E così è stato necessario il ricovero in ospedale luogo in cui è stata fino a 5 giorni prima del debutto alle Olimpiadi.

Per fare in modo che il dolore fosse sotto controllo, i medici le hanno somministrato diverse dosi di morfina in attesa dell’operazioni chirurgica. Inoltre, i professionisti erano abbastanza scettici sul fatto che sarebbe stato in grado di gareggiare.

Ma nonostante tutto la volontà di Nathalie ha avuto la meglio. E così, messe da parte le sue condizioni precarie, si è fatta dimettere per gareggiare con la canadese Rulen Xiao. Sin da subito il pubblico e tutti i presenti si sono resi conto di quanta fatica stesse facendo ma, nonostante tutto, ha lottato come una leonessa fino a quando non è stata costretta per fermarsi per 3 minuti poiché il tremore alle gambe e i giramenti di testa erano troppo forti.

Arrivata al punteggio di 15-11 si è trovata costretta ad arrendersi alla rivale poiché il suo corpo non riusciva più a dare ciò che Nathalie chiedeva. Nonostante ciò, è lei la vincitrice morale di queste Olimpiadi al punto che i tifosi brasiliani le hanno dato il titolo di Guerriera.

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