Il prurito in alcuni punti del corpo può essere solo il sintomo di qualcosa di più preoccupante: i medici sono stati chiari

Il prurito in alcuni punti del corpo potrebbe essere il sintomo di qualcosa di preoccupante. I medici sono stati chiari: ecco che cosa hanno detto.

Molti italiani sono colpiti da prurito improvviso in una o più parti del corpo. Si tratta di una condizione molto spiacevole che dietro può nascondere delle malattie gravi, come hanno indicato i medici. In linea generale, il rimedio principale per calmare il prurito resta però l’idratazione.

Prurito cutaneo sintomo preoccupante
Il prurito cutaneo potrebbe essere preoccupante – arabonormannaunesco.it

Il prurito cutaneo si manifesta con il bisogno irresistibile di grattarsi la pelle. Nella maggior parte dei casi, il prurito provoca arrossamenti o chiazze rosse, pelle ruvida in alcuni punti, gonfiore, comparsa di piccoli brufoli e, soprattutto, secchezza della pelle. È una condizione che può essere localizzata o generalizzata.

Spesso il prurito è fisiologico, ma anche temporaneo e localizzato. Non è quindi sistematicamente collegato a una dermatite o a una malattia. Per scoprire le cause del prurito sicuramente sarà utile conoscere quanto hanno detto due medici, citati in Woman & Home, i quali hanno spiegato alcune delle cause più comuni.

Quali sono le cause più comuni del prurito cutaneo

I medici hanno spiegato che quando la pelle è secca permette l’ingresso di sostanze irritanti che potrebbero provocare il fastidioso prurito. Ciò significa che la pelle reagisce più facilmente ai saponi aggressivi, ai prodotti profumati o anche agli sbalzi di temperatura. Il prurito potrebbe essere anche un effetto collaterale di alcuni medicinali comuni, inclusi gli antidolorifici come l’aspirina e i farmaci per la pressione sanguigna.

Prurito cutaneo cause
Le cause del prurito – arabonoramannaunesco.it

Non tutti lo sanno, ma uno dei sintomi più comuni dello stress sono proprio i problemi della pelle, come arrossamento, infiammazione e prurito. Questa condizione si potrebbe verificare anche durante la menopausa in quanto gli estrogeni segnalano la produzione di oli naturali e collagene e la diminuzione dei livelli porta a una minore produzione di olio e a livelli di collagene inferiori, il che rende la nostra pelle più sottile e facilmente irritabile.

Da non sottovalutare nemmeno le reazioni allergiche in quanto ci sono numerosi allergeni in grado di innescare una risposta immunitaria, provocando prurito alla pelle, come ha sottolineato un medico. Il prurito potrebbe essere anche dovuto a livelli insufficienti di vitamine A, E e D che possono compromettere la salute della pelle, causando secchezza, irritazione e prurito, quindi mantenere una dieta equilibrata e ricca di nutrienti essenziali è fondamentale.

Il prurito cutaneo potrebbe essere anche la conseguenza di eczema o psoriasi. Secondo il medico chiamato in causa, la prima condizione comporta l’infiammazione della pelle, che provoca arrossamento, gonfiore e prurito; mentre per quanto riguarda la psoriasi porta al rapido accumulo di cellule della pelle, provocando chiazze secche e pruriginose.

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