Il Gala Cinema Fiction 2024 si è svolto in un’atmosfera di celebrazione e riconoscimento, mettendo in risalto l’importanza della Titanus e della sua lunga e illustre storia nel panorama cinematografico italiano. In questa edizione, il premio speciale “Gala Cinema Fiction – Italian Identity 2024” è stato conferito a Guido Lombardo, presidente della storica casa di produzione cinematografica Titanus, che ha compiuto 120 anni di attività.
Fondata nel 1904 a Napoli da Gustavo Lombardo, Titanus ha rappresentato per oltre un secolo una delle colonne portanti dell’industria cinematografica italiana. Il premio, una scultura realizzata dall’artista Lello Esposito, è stato consegnato da Titta Fiore, presidente della Film Commission Regione Campania, all’interno del suggestivo Palazzo Ischitella, in occasione della cerimonia di inaugurazione della sedicesima edizione del Gala. Questo evento, ideato e prodotto da Valeria Della Rocca e diretto da Marco Spagnoli, ha visto la partecipazione di numerosi esponenti del mondo del cinema e della cultura.
Un riconoscimento significativo
L’importanza di questo riconoscimento va oltre il semplice premio: rappresenta un abbraccio simbolico della città di Napoli, che intende rendere omaggio alla Titanus, considerata la più celebre industria di “immagini in movimento” della storia del cinema italiano e non solo. La cerimonia ha visto la presenza di figure di spicco, tra cui Massimo Veneziano, amministratore delegato di Titanus, e Simone Conti, vicepresidente, i quali hanno condiviso il palco con Lombardo per celebrare questo momento significativo.
Guido Lombardo, visibilmente commosso, ha espresso il suo onore nel ricevere il premio nella sua città natale, Napoli, un luogo denso di storia e cultura, dove tutto è iniziato grazie al genio di suo nonno. “Questo riconoscimento è importante non solo per me, ma per tutte le persone che ogni giorno lavorano con passione e dedizione per mantenere vivo il nome della Titanus”, ha dichiarato Lombardo, sottolineando il contributo dei suoi collaboratori e il legame profondo con le radici familiari e professionali dell’azienda.
La celebrazione della storia
L’omaggio alla Titanus non si è limitato alla cerimonia di premiazione. Infatti, il Gala ha previsto anche la proiezione del docufilm “Titanus 1904”, realizzato dalla Luiss Business School e diretto da Giuseppe Rossi, con Valentina Corti. Questo film documentario racconta la storia della Titanus, mettendo in luce le sue origini e il suo impatto duraturo sul cinema italiano. La proiezione ha avuto luogo presso il Cinema Filangieri, un altro luogo simbolo della cultura cinematografica napoletana.
Alla cerimonia erano presenti anche numerosi ospiti illustri, tra cui:
- Luca Pirolo, direttore dei Master della Luiss Business School
- Ferdinando Tozzi, delegato del sindaco di Napoli per l’industria musicale e l’audiovisivo
- Antonio Parlati, direttore del Cptv Rai di Napoli
La presenza di artisti del calibro di Marzio Honorato, Patrizio Rispo, Antonella Stefanucci, Miriam Candurro e Giacomo Rizzo ha ulteriormente arricchito l’evento, dimostrando il forte legame tra la Titanus e la comunità artistica napoletana.
Uno sguardo al futuro
La Titanus, nel corso della sua storia, ha prodotto film iconici e ha collaborato con registi e attori di fama nazionale e internazionale, contribuendo in modo significativo alla crescita e all’evoluzione del cinema italiano. La celebrazione di quest’anno non è solo un tributo al passato, ma anche uno stimolo per il futuro, incoraggiando nuove generazioni di cineasti e artisti a continuare a perseguire l’arte cinematografica con lo stesso spirito di innovazione e creatività che ha caratterizzato la Titanus sin dalla sua fondazione.
In un contesto culturale in continua evoluzione, riconoscimenti come quello ricevuto dalla Titanus sono fondamentali per mantenere viva la memoria storica dell’industria cinematografica italiana, così come per promuovere nuove produzioni e talenti. La celebrazione della Titanus al Gala Cinema Fiction 2024 rappresenta un’importante opportunità non solo per riflettere sul passato, ma anche per guardare al futuro del cinema italiano, che continua a ricoprire un ruolo cruciale nella cultura e nell’identità del nostro paese.
Con eventi come questo, Napoli si conferma come un centro vibrante di cultura e creatività, in grado di onorare la propria storia mentre si proietta verso un futuro luminoso nel panorama cinematografico mondiale.
