Questa mattina, nella suggestiva cornice della Sala Novecento dell’Hotel Joli di Palermo, si è svolta la presentazione dei primi due volumi delle opere scelte di Tommaso Romano, un’importante iniziativa curata da Carlo Guidotti per la casa editrice Edizioni Ex Libris. Questo progetto editoriale prevede un totale di dieci volumi, ognuno dei quali offre un’analisi approfondita e una raccolta delle opere del noto pensatore palermitano.
Il primo volume: Mosaicosmo
Il primo volume, che ha suscitato particolare interesse, è dedicato al concetto di “Mosaicosmo”, un neologismo coniato dallo stesso Romano in occasione del suo settantesimo compleanno. Questo termine rappresenta una sintesi del suo pensiero filosofico, un mosaico di idee e riflessioni che si intrecciano e si completano a vicenda, riflettendo la complessità e la ricchezza della condizione umana. Romano, noto per la sua capacità di connettere diverse discipline, utilizza il “Mosaicosmo” per esplorare le interazioni tra filosofia, arte e scienza, proponendo una visione del mondo in cui ogni elemento contribuisce a formare un tutto armonioso.
Il secondo volume: Imprescindibili
Il secondo volume, intitolato “Imprescindibili”, rappresenta una vera e propria antologia delle esperienze e degli incontri che hanno segnato la vita di Romano. Qui, l’autore raccoglie biografie e testimonianze di personalità significative, offrendo uno spaccato della sua intensa attività di scrittore e editore. L’introduzione di Andrea Scarabelli arricchisce ulteriormente il testo, mentre un saggio di Maria Patrizia Allotta fornisce una prospettiva critica che aiuta a contestualizzare le riflessioni di Romano nel panorama letterario contemporaneo.
Un evento di grande condivisione
L’incontro si è rivelato un momento di grande condivisione e riflessione, con l’introduzione affidata ai giornalisti Massimo Brizzi e Teresa Di Fresco, che hanno saputo creare un’atmosfera calorosa e accogliente. Tra gli interventi più significativi, quello del critico d’arte Tanino Bonifacio, che ha sottolineato l’importanza dell’opera di Romano nel contesto dell’arte e della cultura siciliana. Bonifacio ha evidenziato come il “Mosaicosmo” rappresenti un tentativo di integrare le varie forme di espressione artistica in un dialogo costante, sottolineando il ruolo fondamentale della creatività nel pensiero filosofico.
Un altro intervento di rilievo è stato quello dell’ingegnere Antonino Sala, che ha presentato il “Glossario unificato del Mosaicosmo”, un’opera innovativa realizzata con l’ausilio di tre intelligenze artificiali: ChatGPT, Gemini e Grock. Questo glossario, curato dallo stesso Sala, mira a rendere accessibili i concetti chiave del “Mosaicosmo”, facilitando la comprensione e l’approfondimento delle idee di Romano. La scelta di utilizzare intelligenze artificiali per un progetto così delicato ha suscitato curiosità e dibattito, aprendo a nuove possibilità di interazione tra tecnologia e umanità.
L’evento ha attratto un pubblico variegato, composto da intellettuali, studenti, appassionati di filosofia e arte, ma anche semplici curiosi interessati a esplorare il pensiero di uno dei più importanti filosofi contemporanei siciliani. La presenza di una platea così eterogenea ha testimoniato l’efficacia della proposta editoriale e la rilevanza delle opere di Romano nel dibattito culturale odierno.
Tommaso Romano, con il suo stile inconfondibile e la sua profonda capacità di analisi, continua a essere una figura di riferimento per chiunque si interessi alla filosofia e alla cultura. La sua opera invita a riflettere sulle interconnessioni tra diversi ambiti del sapere, una necessità sempre più attuale in un’epoca caratterizzata da una crescente specializzazione e frammentazione del sapere.
Il progetto editoriale di Edizioni Ex Libris, quindi, non si limita a pubblicare i volumi, ma si propone anche di stimolare un dialogo attivo tra il pensiero di Romano e le nuove generazioni, incoraggiando una riflessione critica e consapevole. La scelta di presentare le opere in un contesto così prestigioso come quello dell’Hotel Joli di Palermo, aggiunge valore all’iniziativa, creando un legame diretto con la città natale dell’autore e con la sua storia culturale.
L’attenzione rivolta a queste opere scelte di Tommaso Romano è un segnale importante: la filosofia e la cultura non devono essere viste come discipline isolate, ma come strumenti essenziali per comprendere e affrontare le sfide del nostro tempo. Con la pubblicazione di questi volumi, si auspica di accendere un faro su un pensiero che, pur radicato nella tradizione, è capace di dialogare con le questioni contemporanee, offrendo spunti di riflessione e nuove prospettive.