Il principe Harry ha rivelato che in un periodo particolarmente buio della sua vita non ha chiesto l’aiuto di Meghan Markle.
Harry ha parlato molto del suo passato e dei fatti che hanno caratterizzato la sua vita da quando Meghan è entrata nella sua vita. Molte delle cose che ha detto hanno lasciato il mondo basito perchè ha dato una visione diversa di sé e della Royal Family.
Quello che emerge oggi del principe Harry, è l’immagine di un uomo molto innamorato di sua moglie e concentrato sulla famiglia che si è costruito negli Usa. Eppure nei momenti più difficili della sua vita non si è rivolto alla sua dolce metà.
Quel brutto episodio che allontanò Harry da Meghan
Nel suo libro di memorie “Spare”, il principe Harry ha aperto uno spiraglio senza precedenti sulla sua vita, rivelando dettagli intimi e sconvolgenti dei rapporti con la famiglia reale. Un passaggio particolarmente scioccante riguarda un alterco fisico con il fratello maggiore, il principe William. Harry racconta che, dopo essere stato aggredito da William, la prima persona a cui si è rivolto non è stata Meghan, ma il suo terapista.
Il libro descrive in dettaglio come Harry si sia sempre sentito come la “riserva” rispetto all'”erede” rappresentato da William. Questo complesso di inferiorità si è manifestato in modo esplosivo durante un acceso litigio a Nottingham Cottage, nei terreni di Kensington Palace. Harry afferma che William, arrivato furioso, l’ha afferrato per il bavero e l’ha scaraventato a terra, causando graffi e lividi. Il tutto sarebbe iniziato con accuse di William, che ripeteva critiche su Meghan Markle, definendola “difficile”, “maleducata” e “abrasiva”.
Secondo Harry, l’aggressione è avvenuta in modo rapido e inatteso. Dopo che William ha preso Harry per il colletto, strappandogli la collana e facendolo cadere su una ciotola per cani che si è rotta sotto di lui, Harry è rimasto stordito e ferito, ma è riuscito a rialzarsi e ha intimato al fratello di andarsene. Sorprendentemente, la prima reazione di Harry è stata di cercare conforto e chiarezza dal suo terapista, non da Meghan.
Meghan ha notato i segni dell’aggressione solo in un secondo momento, quando Harry le ha raccontato l’accaduto. Lei non si è mostrata particolarmente sorpresa né furiosa, ma terribilmente triste. Questo episodio, come tanti altri, ha contribuito a scavare un solco profondo tra Harry e il resto della famiglia reale, alimentando ulteriormente le tensioni già esistenti.
Durante il litigio, William aveva cercato di giustificare il suo comportamento dicendo che voleva aiutare il fratello, ma Harry, incredulo, ha risposto sarcasticamente: “Aiutarmi? Scusa, è così che chiami questo? Aiutarmi?” Questo scambio di battute ha portato William a perdere il controllo, avvicinandosi minacciosamente al fratello minore. Spaventato, Harry si è rifugiato in cucina, offrendo a William un bicchiere d’acqua nella speranza di calmare la situazione.
Harry ricorda quei momenti con grande lucidità e dolore. “Ha posato l’acqua, mi ha chiamato con un altro nome, poi è venuto da me. È successo tutto così in fretta. Mi ha afferrato per il colletto, strappandomi la collana, e mi ha sbattuto a terra. Sono atterrato sulla ciotola del cane, che si è rotta sotto la mia schiena, i pezzi mi hanno tagliato. Rimasi lì per un momento, stordito, poi mi alzai in piedi e gli dissi di uscire”. Dopo l’aggressione, William avrebbe insistito affinché Harry lo colpisse a sua volta, ricordando i litigi infantili tra i due. Harry ha rifiutato e William, realizzando la gravità del suo gesto, è tornato sui suoi passi con un’aria dispiaciuta, chiedendo scusa.
