Il fascino della musica italiana sta per invadere l’Etiopia grazie a un evento straordinario che vedrà protagonisti il flautista Andrea Griminelli e il pianista Amedeo Salvato. Questi due talentuosi musicisti si esibiranno in un doppio recital, questa sera alle 19.30 a Villa Italia, nel cuore di Addis Abeba, e domani, venerdì 6 dicembre, alle 18, all’Auditorium G. Verdi. Durante i concerti, il pubblico avrà l’opportunità di ascoltare alcune delle più celebri composizioni del maestro Ennio Morricone, un’icona della musica cinematografica che ha segnato profondamente la cultura musicale contemporanea.
un artista di fama internazionale
Andrea Griminelli è un artista di fama internazionale, noto per la sua straordinaria carriera che lo ha visto collaborare con alcuni dei più grandi nomi della musica, come Luciano Pavarotti, Andrea Bocelli, Sting e Zucchero. La sua abilità nel suonare il flauto lo ha portato ad esibirsi nei teatri più prestigiosi del mondo, tra cui:
- Teatro alla Scala di Milano
- Carnegie Hall di New York
- Suntory Hall di Tokyo
Questa volta, però, la sua musica risuonerà tra le mura di Addis Abeba, in una celebrazione delle melodie senza tempo di Morricone, il cui lavoro ha incantato generazioni di ascoltatori.
un progetto culturale significativo
L’evento è organizzato in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura di Addis Abeba, nell’ambito del progetto “Suono Italiano”, promosso dal Cidim (Comitato Nazionale Italiano Musica) e sostenuto dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo. Questo progetto mira a promuovere la musica italiana contemporanea e a creare ponti culturali tra l’Italia e il resto del mondo.
Nel programma dei concerti, Griminelli e Salvato eseguiranno alcuni dei brani più iconici di Morricone, tra cui:
- “Saharan Dream” dall’opera “Il tè nel deserto”
- Medley di “C’era una volta il West”
- “My Heart and I” da “La Piovra”
- Medley di “Nuovo Cinema Paradiso”
Queste composizioni non solo rappresentano il genio del maestro, ma evocano anche emozioni profonde, trasportando gli ascoltatori in un viaggio attraverso paesaggi sonori ricchi di nostalgia e bellezza.
un ponte tra culture
Francescantonio Pollice, presidente di Aiam (Associazione Italiana Attività Musicali) e vicepresidente del Cidim, ha sottolineato l’importanza di questo evento in Etiopia. “Andrea Griminelli è un artista che non ha bisogno di presentazione. Ha ricevuto riconoscimenti internazionali e, grazie alla collaborazione con l’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura di Addis Abeba, avremo l’onore di ascoltarlo in un contesto così unico”. Pollice ha anche evidenziato l’importanza di promuovere la cultura italiana all’estero, sottolineando come eventi come questo possano rafforzare i legami tra Italia ed Etiopia.
Semen Kumurzhi, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Addis Abeba, ha aggiunto: “Attraverso la musica di Morricone, questi nostri brillanti musicisti condurranno gli spettatori etiopi, tra cui numerose autorità di governo e personalità del mondo della cultura, scienza e società civile, in un suggestivo viaggio ricco di emozioni e suoni”. Kumurzhi ha evidenziato l’importanza della creatività italiana contemporanea e come l’esibizione di Griminelli rappresenti un esempio di sinergia tra i vari attori del Sistema Italia.
Il recital di Griminelli e Salvato non è solo un’opportunità per il pubblico di Addis Abeba di apprezzare la musica italiana, ma anche un momento di scambio culturale e di riflessione sulla potenza del linguaggio musicale. La musica di Morricone, che ha accompagnato film iconici e ha emozionato intere generazioni, continua a vivere attraverso le interpretazioni di artisti come Griminelli, che portano avanti il suo lascito con passione e maestria.
Il doppio concerto promette di essere un evento indimenticabile, capace di unire culture diverse e di far vibrare le corde dell’anima attraverso la bellezza della musica. Con l’arrivo di Griminelli ad Addis Abeba, si apre una finestra su un mondo di emozioni e di storie raccontate attraverso il flauto e il pianoforte, unendo due nazioni in un abbraccio sonoro che celebra l’arte e la creatività.