Gli esami del sangue possono dirci molto di determinate condizioni. Fino a oggi non si sapeva che potessero indicare anche questa condizione
Tutti noi dovremmo farli ciclicamente. Dagli esami del sangue, infatti, può fuoriuscire un quadro piuttosto completo e attendibile della nostra salute generale. Quello che non sapevamo è che esami del sangue fuori dai valori normali possono indicare una condizione (o la predisposizione a una condizione) molto particolare.
Molte condizioni, come il diabete, le malattie del fegato e i disturbi della tiroide, possono essere rilevate tramite esami del sangue prima che i sintomi diventino evidenti. Per le persone con condizioni croniche come ipertensione, colesterolo alto e malattie renali, gli esami del sangue sono essenziali per monitorare la progressione della malattia e l’efficacia dei trattamenti. Da accurati esami del sangue, peraltro, può evincersi anche il corretto funzionamento dei nostri organi.
Ovviamente, come sempre accade quando parliamo di salute, gli esami del sangue devono essere prescritti da un medico o da uno specialista. Non pensiate di poter mai fare da soli. Tra gli esami del sangue più comuni annoveriamo l’emocromo completo, il test della glicemia, il test della funzione tiroidea e quello sui marcatori tumorali. Oggi, però, la scienza ci dice che avere dei valori fuori norma può essere indicativo di una ulteriore situazione.
Esami del sangue: attenzione a questi valori
Oggi, uno studio dell’Università di Exeter, negli Stati Uniti, rivela che le persone che hanno una variante genetica che disattiva il gene SMIM1 corrono un rischio maggiore di soffrire di obesità in futuro. Si tratta di un gene identificato per la prima volta oltre dieci anni fa, ma su cui gli scienziati hanno continuato a lavorare diuturnamente.
Oggi, gli esisti delle ricerche sono stati pubblicati sulla rivista Med. Le persone cui manca questo gene hanno maggiori possibilità di diventare obese. Fortunatamente, non si tratta di proporzioni massicce, dato che parliamo di una persona ogni cinquemila, ma sicuramente la questione merita ulteriori approfondimenti.
Si tratta di una scoperta ancora allo stato embrionale che, quindi, andrebbe ulteriormente investigata. Ma sicuramente, questo primo passaggio apre scenari interessanti per il contrasto all’obesità che, come ben sappiamo, è anche una delle principali cause delle malattie cardiovascolari, che mietono milioni di vittime in tutto il mondo. Dunque, accanto a uno stile di vita sano, anche esami del sangue accurati possono prevenire la possibilità di diventare obesi.
