Nell’incantevole cornice di Nogent-sur-Marne, un comune situato tra il fiume Marna e il bosco di Vincennes, ha preso il via l’11 gennaio un’iniziativa dedicata a riportare il cinema italiano sotto i riflettori in Francia. Questo evento, che segna il “numero zero” del Festival du Cinéma Italien, è stato concepito dal critico francese Jean Gili e dall’italiano Felice Laudadio, sostenuti dal sindaco di Nogent, Jacques J.P. Martin. Il festival non è solo un tributo alla settima arte, ma anche una celebrazione della storica presenza italiana in Francia, un legame che affonda le radici in un passato ricco di scambi culturali.
omaggio a giordana
Il festival si apre con un omaggio a Marco Tullio Giordana, un regista che ha saputo raccontare l’Italia con sensibilità e profondità. In particolare, Giordana introdurrà la proiezione del suo film “I cento passi”, un’opera che narra la vita di Peppino Impastato, un giovane siciliano che ha lottato contro la mafia e per la giustizia sociale. Questo film non solo ha avuto un grande impatto in Italia, ma ha anche saputo toccare il cuore del pubblico francese, un segnale che il cinema italiano ha ancora molto da dire.
omaggio a volonté
Accanto a Giordana, il festival rende omaggio a Gian Maria Volonté, uno degli attori più amati e rispettati della storia del cinema italiano. La figura di Volonté è evocata attraverso il documentario di Francesco Zippel, “Volonté: l’uomo dai mille volti”, che esplora la carriera e l’eredità di un attore che ha saputo incarnare una varietà di personaggi, dall’impegno sociale all’arte del dramma. La sua presenza nel cinema francese è stata significativa, e il festival rappresenta un’opportunità per riscoprire il suo talento in opere che hanno segnato la storia del cinema.
una risposta alla crisi del cinema italiano
La manifestazione è una risposta a una situazione critica per il cinema italiano in Francia, dove la presenza di film italiani è sempre più rara. “Parliamo di una cinematografia che non appare quasi più sugli schermi francesi,” affermano Gili e Laudadio. Tuttavia, la creatività del cinema italiano è viva e vegeta, come dimostrano i recenti successi, tra cui:
- “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi, che ha trovato una buona accoglienza a Parigi.
- “La vita accanto” di Giordana, ancora inedito in Francia.
L’iniziativa di Nogent-sur-Marne non è casuale. Infatti, nel 2023 ha chiuso i battenti la storica rassegna “Annecy Cinéma Italien”, fondata nel 1983 da Pierre Todeschini e successivamente diretta da Jean Gili. La chiusura di questa rassegna ha lasciato un vuoto nel panorama culturale francese, e il nuovo festival si propone di riempire questo gap, creando un ponte tra le nuove generazioni di cineasti italiani e il pubblico francese.
prospettive future
Il festival di Nogent-sur-Marne non è solo una celebrazione del passato, ma anche uno sguardo al futuro del cinema italiano. Durante l’evento, sono previsti incontri e dibattiti con registi e attori emergenti, offrendo al pubblico l’opportunità di scoprire nuove voci e storie che stanno nascendo in Italia. Questo scambio culturale è fondamentale, poiché permette ai cineasti italiani di presentare le loro opere a un pubblico internazionale e di entrare in contatto con i professionisti del settore.
Inoltre, il festival rappresenta un’importante occasione di networking per i giovani cineasti, che potranno incontrare colleghi e critici, scambiare idee e costruire collaborazioni. In un momento in cui il mercato cinematografico è in continua evoluzione, questi eventi possono rivelarsi cruciali per la crescita e la visibilità delle nuove generazioni di artisti.
Con la promessa di un festival già programmato per il prossimo autunno, l’iniziativa di Nogent-sur-Marne si preannuncia come un passo significativo per il rilancio del cinema italiano in Francia. Non si tratta solo di un evento isolato, ma di un movimento volto a ricollocare il cinema italiano nel panorama culturale francese, dove è sempre stato apprezzato per la sua qualità e la sua capacità di raccontare storie universali.
In conclusione, il Festival du Cinéma Italien a Nogent-sur-Marne rappresenta un’importante opportunità per riscoprire e apprezzare il cinema italiano contemporaneo, un patrimonio culturale che merita di essere valorizzato e condiviso. Con la presenza di figure iconiche come Giordana e Volonté, il festival si configura come un tributo a una tradizione cinematografica ricca, ma anche come un trampolino di lancio per le nuove generazioni di cineasti italiani che desiderano conquistare il cuore del pubblico francese.