Formicolio e riduzione della sensibilità del tatto: sono i primi sintomi di una grave malattia

Spesso sono sintomi benigni e passeggeri. Ma formicolio e riduzione della sensibilità possono celare anche qualcosa di grave.

Possono sembrare dei sintomi comuni e, quindi, da sottovalutare, su cui non prestare molta attenzione. In realtà, potrebbe non esserci niente di più sbagliato, dato che si potrebbe trattare dei campanelli d’allarme di una malattia molto seria. Insomma, se soffrite, in maniera continuativa, di formicolio e di riduzione della sensibilità, contattate immediatamente un medico.

Formicolio e riduzione della sensibilità, sintomi da non sottovalutare
Una grave malattia è spesso indicata da formicolio e riduzione della sensibilità – (arabonormannaunesco.it)

Non vogliamo creare allarmismi, perché spesso si tratta di sintomi passeggeri e benigni. Ma, come ben sapete, quando parliamo di salute e benessere non vogliamo mai lasciare nulla di intentato e ci fidiamo solo e soltanto della scienza. Solo un consulto con un medico, infatti, può chiarire le vere cause di questi due sintomi.

Una delle cause più frequenti è la compressione dei nervi, spesso dovuta a posture scorrette o a pressioni prolungate su un’area specifica del corpo. Ad esempio, sedersi in una posizione per lungo tempo può causare formicolio alle gambe. La riduzione del flusso sanguigno a una parte del corpo può provocare formicolio.

Oltre al formicolio e alla riduzione della sensibilità, i pazienti possono sperimentare altri sintomi a seconda della causa sottostante. Dal dolore alla debolezza muscolare, passando per sensazione di bruciore e mancanza di coordinazione. Se sperimentate uno o più di questi sintomi, non sottovalutateli.

Formicolio e riduzione della sensibilità potrebbero indicare una grave malattia

Una malattia autoimmune che colpisce il sistema nervoso centrale, la sclerosi multipla può causare infatti una varietà di sintomi neurologici, tra cui formicolio e perdita di sensibilità. L’attacco è diretto contro la mielina, una sostanza che riveste e protegge le fibre nervose. La perdita di mielina, chiamata demielinizzazione, provoca interruzioni nella trasmissione degli impulsi nervosi, portando ai sintomi caratteristici della malattia. Tra cui, appunto, quelli di cui stiamo parlando.

Formicolio e riduzione della sensibilità potrebbero indicare una grave malattia
La lotta contro la sclerosi multipla – (arabonormannaunesco.it)

La diagnosi della sclerosi multipla può essere complessa e si basa su una combinazione di anamnesi clinica, esame neurologico e test diagnostici. Tra questi ultimi, la risonanza magnetica (RM) è uno degli strumenti più utili per individuare le lesioni nel cervello e nel midollo spinale. Anche l’analisi del liquido cerebrospinale può fornire indicazioni utili, evidenziando l’infiammazione caratteristica della SM.

La ricerca sta facendo passi da gigante contro la sclerosi multipla, ma le motivazioni che la scatenano sono ancora tutte da investigare. Si va dalla genetica, alle infezioni virali, passando per per fattori ambientali e anche per il genere, dato che le donne sono maggiormente colpite da questa terribile malattia.

Oltre al formicolio e alla riduzione della sensibilità, altri sintomi da tenere in considerazione sono i problemi alla vista, con visione offuscata o doppia, dolore agli occhi; una stanchezza estrema che non migliora con il riposo e problemi cognitivi, che possono causare difficoltà di concentrazione, memoria e ragionamento.

Gestione cookie