Il giovane pianista Filippo Gorini si prepara a intraprendere un audace tour musicale che sfida le convenzioni del mondo della musica classica. A partire dal 10 febbraio, Gorini partirà da Vienna per un viaggio che lo porterà a esibirsi non solo nei tradizionali palcoscenici delle metropoli, ma anche in luoghi dove la vita è più difficile, come ospedali e mense per i poveri. Questo progetto nasce dalla sua volontà di portare la musica a chi, per motivi economici o sociali, ha meno opportunità di ascoltarla.
Gorini, vincitore del prestigioso premio Franco Buitoni e del Premio Abbiati come miglior pianista dell’anno nel 2022, è un artista che non teme di mettere in discussione il ruolo tradizionale del pianista. “Voglio mettere in discussione il ruolo di un pianista oggi. Il nostro pubblico, i luoghi dove si fa musica, il repertorio… La musica, dai classici ai compositori contemporanei, è un bene che deve essere offerto a tutti”, afferma con passione. La sua iniziativa non si limita a portare concerti nei teatri, ma mira a creare un legame più significativo con le comunità, portando la musica nei luoghi dove le persone ne hanno più bisogno.
Durante il suo soggiorno a Vienna, Gorini ha pianificato una ventina di appuntamenti, che includono esibizioni in luoghi insoliti come:
Questi concerti non saranno semplici eventi di intrattenimento, ma veri e propri recital, con lo stesso programma che presenterà nei teatri. “Non credo che una sonata di Beethoven o un brano contemporaneo siano più adatti per un pubblico e meno per un altro. Penso piuttosto che si debba cambiare il modo in cui questo repertorio viene offerto”, sottolinea Gorini.
Un aspetto distintivo di questo tour è la volontà di commissionare nuovi brani a compositori contemporanei. In ogni tappa, un nuovo pezzo musicale sarà creato appositamente per l’occasione, arricchendo il repertorio classico con voci fresche e innovative. Questo approccio non solo porta nuova musica al pubblico, ma incoraggia anche i compositori a esplorare temi che possono risuonare con le esperienze di vita delle persone che vivono in condizioni più difficili.
Gorini non è nuovo a questo tipo di iniziative. Negli ultimi anni, ha già avuto esperienze simili che lo hanno profondamente colpito. La sua ispirazione deriva dalla potenza emotiva della musica, capace di abbracciare l’essere umano nella sua interezza, descrivendo il dolore, la gioia e la speranza. “Per me è forte il desiderio di farla incontrare a un pubblico sempre più vasto”, spiega. Questo desiderio lo ha spinto a cercare opportunità di esibizione in spazi non convenzionali, dove la musica può avere un impatto diretto e positivo sulla vita delle persone.
Il suo programma a Vienna include opere di grandi compositori come Schubert e Beethoven. Il 26 febbraio, Gorini presenterà la Sonata “Reliquie” D. 840 di Schubert, la Sonata op. 111 di Beethoven e una nuova sonata scritta appositamente per lui dal compositore italiano Stefano Gervasoni. Questi eventi non solo celebrano il repertorio classico, ma offrono anche un’opportunità unica per il pubblico di conoscere nuova musica in un contesto intimo e accessibile.
Gorini proseguirà il suo tour anche in altre città del mondo. A settembre si esibirà a Città del Capo, a novembre a Hong Kong, e nel 2026 a Portland, in Oregon, prima di tornare a Milano nel 2027. Durante ogni tappa, il suo obiettivo rimane quello di portare la musica a chi ne ha più bisogno, creando un legame profondo tra l’artista e il pubblico, nonostante le differenze socio-economiche.
L’idea di portare la musica in ospedali e mense è un richiamo alla responsabilità sociale degli artisti. In un’epoca in cui la musica è spesso considerata un lusso, Gorini ci ricorda che dovrebbe essere un diritto accessibile a tutti. La sua visione è quella di un mondo in cui la musica possa curare, unire e ispirare, anche nei luoghi più inaspettati. La sua determinazione a cambiare il panorama musicale contemporaneo, rendendo la musica un bene comune, è una testimonianza della sua passione e del suo impegno per un’arte inclusiva e significativa.
Agrigento, una delle città più affascinanti della Sicilia, si prepara a vivere un anno straordinario…
La bellezza di Pantelleria, con i suoi paesaggi mozzafiato e la sua ricca biodiversità, non…
La stagione della Nuoto Catania si sta rivelando particolarmente difficile, e l'ultima partita contro l'Olympic…
La serie "M - Il Figlio del Secolo", prodotta da Sky e diretta da Joe…
La pallanuoto femminile italiana sta attraversando un periodo di grande fermento, e l’Ekipe Orizzonte ha…
Milano, la capitale della moda italiana, è da sempre al centro di un fenomeno affascinante:…