Tempi duri per il presentatore Fabio Fazio: dopo la rottura dei rapporti lavorativi con la RAI è in arrivo un altro duro colpo.
Fabio Fazio (classe 1964) è un famoso conduttore, autore e produttore televisivo italiano. Il suo esordio nelle reti televisive RAI è avvenuto negli anni Ottanta, quando Fazio aveva poco più di vent’anni. Gianni Boncompagni decide, dopo un provino, di farlo partecipare ad una puntata della trasmissione “Pronto Raffaella” con Raffaella Carrà. Successivamente, Fazio si occupa di trasmissioni dedicate ad un target giovanile, come “L’Orecchiocchio”, “Estate Disco” e “Jeans”.
La trasmissione che lo consacra come conduttore al grande pubblico è il varietà “Quelli che il calcio”, trasmesso la domenica su RAI Tre. Per la prima volta, Fazio può dimostrare le sue capacità di presentatore, dopo essere stato per anni una spalla e un imitatore. Fabio Fazio diventa così noto e famoso che la RAI per molti anni lo ha considerato come uno dei suoi conduttori di punta. Infatti, ha presentato quattro edizioni del Festival di Sanremo: 1999, 2000, 2013 e 2014.
Il programma di maggior successo che Fabio Fazio ha realizzato e condotto è sicuramente “Che tempo che fa”. Il pubblico televisivo italiano ha da sempre associato il presentato alla nota trasmissione che è stata trasmessa prima su RAI Tre, poi su RAI Due e, infine, su RAI Uno. Fazio, accompagnato dalla presenza di Filippa Lagerbäck e dell’attrice comica Luciana Littizzetto, ha condotto “Che tempo che fa” ininterrottamente dal 2003 al 2023. Tuttavia, nell’ultimo periodo qualcosa ha colpito fortemente il conduttore dal punto di vista lavorativo.
Il giornalista molto duro sul lavoro di Fabio Fazio
All’inizio della nuova stagione televisiva, Fabio Fazio si è visto costretto a trasferire “Che tempo che fa” da RAI Tre al canale Nove di proprietà di Warner Bros. Discovery. Questo cambiamento è dovuto principalmente alla rottura dei rapporti lavorativi e professionali tra Fazio e la RAI. Molti sostengono che, a seguito del cambio di Governo, la dirigenza RAI abbia dovuto “licenziare” un presentatore come Fazio, ritenuto da molti come scomodo.
Nonostante la popolarità del conduttore e della trasmissione, molti sostengono che non sia tutta piacevole da guardare. All’interno di una rubrica, sulla rivista «Nuovo», edita da Cairo Editore, il giornalista Alessandro Cecchi Paone risponde ai commenti dei lettori del periodico. Una di questi, Angela da Messa, confessa che la seconda parte del programma di Fazio è estremamente noiosa rispetto alla prima maggiormente varia, grazie ai continui cambiamenti di ospiti e di argomenti. Mentre, nella seconda sezione, il copione si ripete costantemente.
Nella sua risposta, Alessandro Cecchi Paone si trova d’accordo con il commento della lettrice. Le due parti del programma sono ormai così estremamente diverse da sembrare due trasmissioni diverse, unite da un unico conduttore. La seconda sezione di “Che tempo che fa”, infatti, sembra sempre la stessa anche a causa della presenza fissa degli stessi personaggi e i medesimi sketch comici di Nino Frassica e Francesco Paolantoni.
