Endless Love del 2 settembre, Kemal rischia la vita in carcere: episodio agghiacciante

Anticipazioni sconvolgenti per la nuova puntata di Endless Love, il 2 settembre: Kemal rischia la vita in carcere.

Kemal e Nihan sono tornati per la gioia dei telespettatori. Dal 26 agosto, infatti, nuovi inediti episodi di Endless Love che assicurano colpi di scena sensazionali. Durante questi primi giorni di ripresa, dopo lo stop estivo, si è assistito a scene eclatanti: per citare alcuni momenti clou, Ozan è in prigione, Nihan è in dolce attesa – costretta a lottare contro la cattiveria di Emir che vorrebbe abortisse – infine i dubbi di Kemal riguardo sua sorella Zeynep a proposito di Kozcuoglu.

Endless Love spoiler 2 settembre
Endless Love, Kemal rischia la vita (Credits: Mediaset Infinity) – arabonormannaunesco.it

Ora è emerso qualche spoiler inerente i prossimi episodi, specialmente nella giornata del 2 settembre, che evidenzia uno scenario alquanto sconcertante: Soydere è in grave pericolo. I fan, allarmati, si scambiano idee e opinioni, ipotizzando una storia che avrà conferma solo prossimamente. Dunque, la situazione, per il giovane ingegnere, non volge a suo favore, anzi rischia persino la vita. Ecco cosa succederà nei prossimi giorni, tra drammi e rivelazioni shock.

Endless Love, anticipazioni 2 settembre: dal carcere, Kemal è in pericolo

La settimana dal 2 al 7 settembre è ricca e intensa, dal punto di vista emozionale. Non si arresta la crudeltà di Emir, sempre più efferato nei suoi piani diabolici, arrivando addirittura a ordinare il rapimento della piccola Deniz, figlia di Nihan. Quest’ultima, sconvolta, cerca di dissuaderlo ma la posizione del marito è irremovibile: o torna a casa con lui o darà la bambina in adozione. Prova a denunciarlo ma senza successo, ritenendo abbia corrotto persino la polizia, assoggettandola al suo volere.

Endless Love anticipazioni Kemal
Endless Love, dramma per il giovane Kemal (Credits: Mediaset Infinity) – arabonormannaunesco.it

Nel frattempo è dura per Kemal in carcere perché qualcuno lo ha preso di mira. Alla fine, il giovane uomo si caccia nei guai e viene accusato di creare disordini. A questo punto lo trasferiscono in isolamento dove si trova alle dipendenze delle guardie penitenziarie che manifestano nei suoi confronti un atteggiamento dispotico, tra soprusi e maltrattamenti. Specialmente Sikti, uno dei secondini, è particolarmente violento. Un vero inferno e dinanzi a una tale situazione, così drammatica, la sua vita è appesa a un filo.

Si voglia già anticipare che la vendetta del protagonista si consumerà molto presto, soprattutto nei confronti degli aguzzini. Intanto Hakan, a rischio licenziamento da parte di Emir, proseguirà nell’indagine inerente la morte di Ozan, in quanto nutre forti sospetti. Come si evince, dunque, tante vicende intrecciate e collegate fra loro pronte, man mano, a dispiegarsi, lasciando che la verità possa, finalmente, affiorare e dichiarare così la vittoria del bene sul male, proprio come nelle favole.

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