Elton john racconta la sua battaglia: ho perso la vista

Elton john racconta la sua battaglia: ho perso la vista - ©ANSA Photo

Il recente annuncio di Elton John riguardo alla perdita della vista ha scosso profondamente il mondo della musica e i suoi fan. Durante una serata speciale al Dominion Theatre di Londra, il leggendario artista ha condiviso la sua battaglia personale, rivelando di aver perso la vista. Questa confessione, avvenuta il 1 dicembre durante una rappresentazione di gala del musical “Il diavolo veste Prada”, ha suscitato un’ondata di preoccupazione e solidarietà.

Elton John, 77 anni, ha dichiarato: “Come alcuni di voi sapranno, ho avuto dei problemi e ora ho perso la vista”. Nonostante la gravità della situazione, ha cercato di mantenere un atteggiamento positivo, affermando: “Non ho potuto assistere allo spettacolo, ma mi sono divertito”. In questo momento difficile, ha espresso gratitudine verso il marito David Furnish, definendolo “la mia roccia”.

La battaglia contro i problemi di salute

Questa non è la prima volta che Elton John affronta sfide legate alla vista. Nel settembre scorso, aveva già rivelato di avere “una visione limitata” in un occhio a causa di una grave infezione. In un post su Instagram, ha condiviso i dettagli di questa lotta, sottolineando la lunghezza del processo di recupero:

Grave infezione agli occhi
Visione limitata in un occhio
Lungo percorso di guarigione

La notizia della perdita della vista ha colpito non solo i fan, ma anche i colleghi e le personalità del mondo dello spettacolo, che hanno espresso la loro solidarietà. La carriera di Elton, costellata di successi e concerti indimenticabili, lo ha reso una figura iconica, con una musica che ha toccato generazioni.

Un artista che ha segnato la storia

Nel 2022, Elton John ha tenuto il suo ultimo spettacolo nel Regno Unito, esibendosi davanti a circa 120.000 persone al festival di Glastonbury. Questa performance ha segnato la conclusione di un’era, rappresentando un momento di celebrazione per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di assistere alle sue esibizioni. La sua musica, che parla di amore, perdita e resilienza, ora assume un significato ancora più profondo alla luce delle recenti rivelazioni sulla sua salute.

La carriera di Elton John è stata segnata da trionfi e sfide personali. Nato nel 1947 a Pinner, ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di tre anni e ha firmato il suo primo contratto discografico all’età di 20. Con oltre 300 milioni di dischi venduti, il suo stile unico ha fatto di lui uno dei musicisti più amati di sempre.

Riflessioni sulla fragilità della salute

La vita di Elton John non è stata priva di difficoltà; ha affrontato battaglie con l’abuso di sostanze, la depressione e la perdita di persone care. La sua vulnerabilità ha reso la sua musica ancora più autentica e toccante. Con la recente ammissione riguardo alla perdita della vista, invita i fan a riflettere sulla fragilità della salute e sull’importanza del supporto emotivo.

In questo momento difficile, il mondo attende con ansia aggiornamenti sulla salute di Elton John, sperando che possa continuare a condividere la sua musica e il suo messaggio di speranza. La comunità musicale, i fan e i colleghi sono uniti nel sostegno a un artista che continua a ispirare generazioni. La sua musica rimarrà un faro di luce, anche nei momenti più bui.

Stefania Palenca

Da sempre nutro una forte curiosità per le vicende passate e le tracce che hanno lasciato nel nostro presente. Ho scoperto presto che nulla racconta una storia meglio dei muri di un'antica cattedrale o delle pennellate su una tela impolverata. Mi sono laureata in Storia presso l'Università di Catania, un percorso accademico che mi ha permesso di immergermi nei racconti e nei segreti di questa meravigliosa isola. Durante gli studi, ho perfezionato le mie competenze con un master in Conservazione dei Beni Culturali, comprendendo ancor di più l'importanza di preservare queste ricchezze per le generazioni future. Attraverso i miei articoli, esploro non solo i grandi siti turistici, ma anche i piccoli gioielli meno conosciuti che celano storie straordinarie e avvincenti. Porto i lettori in un viaggio attraverso l'arte e l'architettura, dall'epoca greca a quella normanna, passando per i fasti del Barocco siciliano. Quando non sono impegnata nella ricerca o nella scrittura, mi piace camminare per le vie dei centri storici, partecipare a conferenze e visitare musei e gallerie d'arte. Credo fermamente che ogni pietra, ogni dipinto e ogni edificio abbia una storia da raccontare, ed è mio compito dare voce a queste storie. Vi invito a seguirmi nel mio viaggio attraverso la Sicilia, scoprendo insieme le meraviglie artistiche e architettoniche che hanno modellato la nostra identità culturale