È ufficiale, si ritira una leggenda dello sport

La notizia ha colpito tutti. Coinvolto uno dei più grandi di sempre. Ecco cosa è accaduto nelle ultime ore

Chi è stato il più grande di sempre, quello che gli statunitensi più brevemente chiamano GOAT? Il dibattito tra i tifosi è sempre aperto e non mette d’accordo tutti. Ma ci sono nomi che mettono d’accordo tutti e quando arriva il momento del ritiro per i tifosi è sempre una mazzata.

Sempre difficile fare delle classifiche, però ci sono particolari che fanno la differenza. Come la scelta del momento giusto per ritirarsi e ce lo dimostrano due grandissimi campioni italiani. Per Gigi Buffon e Valentino Rossi non è stato facile smettere (anche se il secondo in realtà ha solo cambiato sport). I loro ultimi anni sono stati complicati e qualcuno li ha rimproverati di non averlo deciso prima.

Il mondo dello sport però è fatto anche di grandi ritorni, anche se non tutti sono fortunati. Muhammad Alì dopo la vittoria ai punti contro Leon Spinks per il titolo WBA dei massimi, annunciò il ritiro. Tornò nel 1980 contro Larry Holmes e perse così come l’anno successivo contro Trevor Berbick ai punti, smettendo per sempre.

Bjorn Borg, vincitore di 16 titoli dello Slam, ha staccato la spina a soli 28 anni perché rimasto senza stimoli. Dopo 8 anni, il campione svedese è tornato in campo ma fu un flop e smise in fretta. Una storia simile a quella di Michael Schumacher. Dopo l’addio alla Ferrari e lo stop che pareva definitivo, il richiamo della Mercedes nel 2010 ma, in tre stagioni, solo un podio a Valencia.

Si ritira una leggenda dello sport, le immagini hanno fatto il giro del mondo

Anche il mondo del golf ha avuto i suoi fenomeni ed è complicato fare una classifica dei più grandi di sempre. Negli ultimi 30 anni però un solo nome su tutti, quello di Tiger Woods che ha compiuto 48 anni il 30 dicembre scorso.

Solo a livello di Slam, in bacheca ci sono 5 vittorie nel Masters, 4 nel PGA Championship, 3 a testa agli US Open e al British Open. In tutto 82 tornei vinti e una prima posizione nel ranking mondiale che ha mantenuto a lungo, più di tutti.

Non vince dal 28 ottobre 2019, era lo Zozo Championship e sempre quell’anno, sei mesi prima, il suo ultimo successo nel Masters. In mezzo però, tanti problemi fisici. Il 23 febbraio 2021 un gravissimo incidente d’auto a Los Angeles che gli è costato numerose fratture alle gambe. E soprattutto una schiena in fiamme, operata più volte.

Ha deciso di rientrare questa settimana al Genesis Invitational di Los Angeles, ma durante il secondo giro si è fermato. Le immagini di Tiger, salito a fatica su un cart e trasportato negli spogliatoi, hanno fatto il giro del mondo.

I fan hanno temuto per le sue condizioni, almeno fino alla spiegazione ufficiale. Sintomi influenzali e una forte febbre che è salita all’improvviso e lo ha costretto anche ad una endovenosa per reintegrare i fluidi persi. Per trasportarla è servito un mezzo dei vigili del fuoco e la sua presenza ha scatenato ancora più sospetti. Sarà un ritiro definitivo? I fan tremano.