È ufficiale, la notizia ribalta tutto: “Allegri via dalla Juve”

Il futuro di Massimiliano Allegri alla Juve è tornato in bilico dopo gli ultimi risultati negativi: l’epilogo sembra certo

C’è qualcosa di sinistro, di beffardo, di incredibile, nella seconda esperienza alla guida della Juve di Massimiliano Allegri, l’uomo dei 5 scudetti consecutivi. Quello richiamato alla base dopo che un altro grande ex, tale Antonio Conte, aveva prestato i suoi servigi alla storica rivale, l’Inter, facendole vincere il 19esimo scudetto della sua storia.

Allegri addio Juve fine stagione
Allegri, il futuro alla Juve è quantomai incerto (LaPresse) – Arabonormannaunesco.it

Dopo una prima annata, il 2021/22, passata a guardare da spettatore il duello Milan-Inter per il Tricolore, nel secondo anno della sua gestione il tecnico toscano è virtualmente uscito dalla lotta scudetto già a gennaio, dopo la clamorosa manita rifilata dal Napoli di Luciano Spalletti, Victor Osimhen e Khvicha Kvaratskhelia. Per la verità nella scorsa annata i problemi del club bianconero sono andati ben oltre una certificata non competitività per le primissime posizioni.

L’inchiesta Prisma sulle plusvalenze e il successivo filone d’indagine sul falso in bilancio hanno comportato una penalizzazione di 10 punti alla fine della stagione. Con conseguente esclusione da una Champions League determinata poi da un patteggiamento in sede UEFA. Insomma, un’annata tormentata. O ‘folkloristica‘, come la definì l’allenatore bianconero in riferimento alla penalizzazione prima inflitta, poi annullata, poi rivisitata.

Affacciatosi al terzo anno dopo un’estate passata a leggere del possibile arrivo di Antonio Conte – tra l’altro caldeggiato da una porzione importante del tifo bianconero – Allegri aveva miracolosamente trovato la ricetta magica per tenere il forsennato passo dell’Inter che, nel frattempo, si era lasciata dietro tutte le possibili rivali.

Sono bastate 4 gare, con in mezzo lo scontro diretto perso a San Siro, per far crollare in un colpo solo tutto il castello di fiducia che Allegri aveva in qualche modo (ri)costruito attorno alla sua figura. Si riparla insistentemente, dunque, di un nuovo probabile addio alla Juve a fine anno.

Allegri-Juve, è addio: c’è la conferma

Intervenuto nel corso della ‘Domenica Sportiva’ per parlare dei vari temi legati al campionato, Ubaldo Righetti, campione d’Italia con la Roma di Nils Liedholm nel 1982/83, ha parlato anche del destino di Allegri. Che, per inciso, è un suo amico personale. Le parole dell’ex difensore non lasciano spazio a troppi dubbi.

Allegri addio Juve previsione Ubaldo Righetti
Allegri, addio alla Juve sempre più probabile (LaPresse) – Arabonormannaunesco.it

Credo che finirà l’anno alla Juve ma che poi voglia vivere anche altre esperienze, ma non all’estero. A suo tempo rifiutò anche il Real Madrid. Non credo che potrebbe andare al Napoli, ma comunque al centro…“, ha detto Righetti come se in effetti sapesse già qualcosa.

Roma gli piace, ma non credo andrà alla Lazio. Qualche anno fa è stato vicino ai giallorossi, ma in ogni caso è improbabile che resti l’anno prossimo a Torino. Anche perché c’è una forte pressione di altri allenatori che vogliono allenare la Vecchia Signora. Come Antonio Conte, che non credo possa andare al Milan visto che i rossoneri hanno una filosofia internazionale che li porta a giocare n modo diverso“, ha concluso Righetti.

Una previsione, la sua, condivisa anche da altri. Il futuro di Allegri alla Juve non è affatto scontato.

Gestione cookie