Dite addio ai Caraibi e tuffatevi nelle acque paradisiache di questa spiaggia italiana

Chi l’ha detto che per trovare una spiaggia caraibica bisogna andare ai Caraibi? Puoi trovare dei veri e propri paradisi anche in Italia!

Quando si pensa a delle spiagge da sogno ci vengono subito in mente i Caraibi con il loro mare cristallino. Non tutti però possono permettersi di andare così lontano per le vacanze. Significa forse questo che chi non può andare fino a lì non potrà mai fare il bagno in una spiaggia paradisiaca? Assolutamente no! Anche l’Italia infatti, con la sua costa e le sue isole offre spiagge che sembrano essere uscite da una cartolina e non hanno niente da invidiare ai Caraibi. 

Possiamo citare tantissimi luoghi del nostro Bel Paese che offrono la stessa sabbia chiara e fine, lo stesso mare cristallino e una natura verde che abbraccia le spiagge. Ad esempio Marina di Pescoluse in Puglia, Punta Prosciutto a Porto Cesareo, la Baia delle Zagare sul Gargano, la Spiaggia La Pelosa a Stintino, Liscia Ruja in Costa Smeralda, Arenas Biancas in Sardegna, Cavoli sull’Isola d’Elba, la Spiaggia di Riaci a Tropea e Cala Bianca a Marina di Camerota. Ma c’è una spiaggia in particolare che spicca tra tutte e sembra veramente un posto tropicale: la Spiaggia dei Conigli a Lampedusa. 

La spiaggia caraibica che si trova in Italia

Questo paradiso, situato sull’isola di Lampedusa, ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il prestigioso Tripadvisor Travelers’ Choice Beaches Award, che l’ha eletta come la miglior spiaggia d’Italia e non solo. Ha ricevuto riconoscimenti anche a livello mondiale. Essa incanta per il suo scenario mozzafiato: un mare limpido e cristallino che si fonde con una baia circondata da una natura incontaminata.

Le acque trasparenti, di un azzurro intenso, sembrano quelle di una piscina naturale, creando un contrasto affascinante con il verde della vegetazione circostante. Non è un caso che anche il celebre cantante Domenico Modugno abbia scelto di costruire la sua casa nelle vicinanze per poter godere della vista di questa splendida baia.

Ma da dove deriva questo nome particolare, “Spiaggia dei Conigli”? Ebbene, non dalla presenza di questi animali ma da un banale errore di traduzione. Quando l’ufficiale della marina britannica Smith mappò questa zona, la chiamò “Rabit Island”, un termine arabo che significa “terra di collegamento”. Questo fu mal interpretato dagli inglesi come “rabbit” (coniglio), e così la zona ha mantenuto questo nome singolare.

Ad ogni modo, quest’isola attrae tantissimi turisti, ma è importante sapere che è necessario prenotarsi in anticipo per andarci. Ciò a causa del rischio idrogeologico in alcune aree. La prenotazione può essere fatta online e ci sono due turni disponibili: uno al mattino e uno al pomeriggio, con un massimo di 550 persone per turno. Ogni prenotazione consente l’accesso a un massimo di due adulti, mentre i bambini non vengono conteggiati, quindi sono sempre ammessi.

Tuttavia, non sono permessi animali, sigarette, biciclette e altri mezzi di trasporto. Inoltre, la spiaggia non è attrezzata con servizi come bagnini, punti ristoro o chioschi, e non ci sono strutture di emergenza o di salvataggio. E sottolineiamo che, per raggiungerla, bisogna percorrere un sentiero immerso nella natura, il che può essere un po’ difficoltoso per anziani o persone con disabilità.

Insomma, se ti trovi a visitare questa zona non perdere l’opportunità di fare il bagno nella spiaggia più caraibica d’Italia!