Detectives in prime time: Rai domina il mondo del true crime - ©ANSA Photo
La serie true crime “Detectives – Casi risolti e irrisolti” torna in prima serata su Rai2, a partire da giovedì 20 febbraio alle 21.30, con la sua quarta stagione. Questo programma, condotto da Pino Rinaldi e realizzato in collaborazione con la Polizia di Stato, si distingue nel panorama televisivo italiano per il suo approccio sobrio e rispettoso nei confronti delle vittime e dei loro familiari. La proposta della Rai in questo genere narrativo non solo si rivolge a un pubblico ampio, ma si impegna anche a fornire una narrazione accurata e documentata degli eventi.
Tra i casi trattati nella nuova stagione, figurano storie di grande impatto e attualità. Si parlerà, per esempio, della riapertura delle indagini sul caso di Unabomber, un serial killer che ha seminato il panico negli Stati Uniti tra gli anni ’70 e ’90. Questo episodio avrà un focus particolare sulle vittime e sulle cicatrici che tali eventi lasciano nella società. In studio, sarà presente una delle vittime per raccontare un’esperienza che ha segnato profondamente la sua vita.
Un altro caso significativo è quello di Manuel Bortuzzo, il giovane campione di nuoto ferito a Roma il 3 febbraio 2019. La sua storia di recupero e resilienza è diventata emblematica per molti italiani. Il programma intende esplorare non solo l’incidente, ma anche le sue conseguenze e la battaglia legale che ne è seguita. Bortuzzo è stato colpito da un proiettile in quello che sembrava essere uno scambio di persona, un episodio che ha sollevato interrogativi sulla sicurezza e sulla violenza nelle città italiane.
La stagione affronterà anche cold case che attendono giustizia, come il mistero della scomparsa di Rosalia Molin e Paola Costantini, scomparse il 27 ottobre 1991. Questi casi rimangono irrisolti e pongono l’accento sull’importanza della memoria e della ricerca continua di verità da parte delle forze dell’ordine e della collettività. Inoltre, ci sarà un focus sulla scomparsa delle gemelline Alessia e Livia Schepp, avvenuta nel 2011, un caso che ha suscitato una vasta attenzione mediatica e che continua a generare dolore e domande senza risposta.
Paolo Corsini, Direttore di Rai Approfondimento, ha sottolineato l’importanza del true crime nel panorama televisivo contemporaneo, affermando che è uno dei generi narrativi più seguiti a livello mondiale. Corsini ha evidenziato come la Rai investa notevolmente in questo genere, distinguendosi per un approccio che non è sensazionalistico, ma piuttosto improntato a un rigoroso rispetto dei fatti e delle persone coinvolte. Il suo intervento ha incluso una nota sull’appello della premier Giorgia Meloni, che ha invitato le istituzioni a collaborare per affrontare le sfide della società contemporanea, un tema che risuona profondamente nel contesto del programma.
Sarah Scola, vice questore della Polizia di Stato e presenza costante in ogni puntata, ha commentato l’importanza della collaborazione tra forze dell’ordine e cittadini. Scola ha messo in evidenza come, anche nei momenti in cui le indagini sembrano stagnare, ci sia un lavoro instancabile dietro le quinte. La trasparenza e la comunicazione con il pubblico sono fondamentali per mantenere la fiducia nella giustizia e nel lavoro della polizia.
Pino Rinaldi ha espresso il suo desiderio di raccontare queste storie non solo attraverso i fatti, ma anche con un approccio narrativo che mette in risalto le emozioni e le esperienze umane. Ha dichiarato di considerarsi più un narratore che un conduttore, e di voler offrire uno spazio per la voce degli esperti e dei protagonisti delle indagini. La presenza di criminologi e accademici di spicco, come Anna Maria Giannini e Arije Antinori, arricchisce ulteriormente il programma, offrendo una prospettiva multidisciplinare sui crimini trattati.
Il pubblico avrà anche l’opportunità di interagire con il programma, contribuendo con spunti e informazioni utili per le indagini. È possibile contattare la produzione tramite e-mail o telefono, un’iniziativa che incoraggia la partecipazione attiva e il coinvolgimento della comunità.
Con una narrazione che unisce cronaca, emozione e analisi, “Detectives” si posiziona quindi come un punto di riferimento nel panorama del true crime italiano, continuando a esplorare le complessità e le sfide legate al crimine e alla giustizia. La Rai, attraverso questo programma, non solo intrattiene ma educa e sensibilizza il pubblico sui temi della legalità e della sicurezza.
L'industria della moda è in continua evoluzione e Milano si conferma come uno dei principali…
Un enigmatico test per il QI sta sfidando la mente di studenti e adulti. Risolvere…
Dal 25 febbraio al 2 marzo, la Galleria d'arte "Il Laboratorio" di Via del Moro…
Dopo il grande successo della prima edizione dello scorso anno, l'evento Irlanda in Festa è…
Se stai cercando un mobile che unisca eleganza, funzionalità e un tocco di design, la…
Uomini e Donne: arriva la segnalazione sul corteggiatore di Tina. Choc in studio. Cosa rivelano…