Daniel Harding, il noto direttore d’orchestra britannico, ha recentemente catturato l’attenzione del pubblico non solo per il suo talento musicale, ma anche per la sua affascinante dualità di carriera come pilota di aerei. La sua storia ha preso il volo – letteralmente – con l’inizio del tour europeo dell’Orchestra di Santa Cecilia, che ha avuto luogo a Parigi. L’evento ha visto Harding dirigere un concerto nella splendida Philharmonie, un’architettura moderna progettata dall’architetto Jean Nouvel.
L’inizio del tour è stato caratterizzato da un’atmosfera di festa, con l’orchestra che si esibiva già durante il volo verso Parigi, mentre il clarinettista Alessandro Carbonare incantava i passeggeri. L’introduzione di Harding come pilota ha aggiunto un tocco unico alla sua figura, un uomo in uniforme al mattino che si trasforma in un elegante direttore d’orchestra nel pomeriggio. “La prova è fissata per le 18”, ha annunciato dalla cabina di pilotaggio, dimostrando che la sua vita è una vera danza tra l’aria e la musica.
l’energia contagiosa di harding
Harding, che ha 49 anni e tre figli, ha dimostrato di avere un’energia contagiosa, capace di trasmettere passione ai suoi ottantotto musicisti. “Suonano come tre orchestre in una”, ha esclamato, mentre il pubblico rispondeva con un caloroso applauso. La sua dedizione si manifesta anche nel modo in cui si prepara per i concerti. Sebbene il frac non sia l’abbigliamento più comodo, lo considera un simbolo di eleganza, perfetto per un direttore d’orchestra. “Dirigere è un lavoro sportivo, e il frac non sarebbe adatto”, ha commentato nel camerino, dove si veste rapidamente per passare dal pilotaggio alla direzione.
la passione per il volo
La sua passione per il volo è emersa già in gioventù, ma è solo a 39 anni che ha deciso di intraprendere seriamente questa strada. “Dagli aerei ero affascinato sin da piccolo”, ha dichiarato. In seguito a un incontro casuale con un amico musicista, ha cominciato a volare e, dopo vent’anni dedicati alla musica, ha deciso di cercare nuove sfide. La sua determinazione lo ha portato a conseguire la qualifica per pilotare un Airbus nel 2018. Oggi, Harding vola regolarmente con Air France, dove ha scoperto che professionisti di diversi settori, come sciatori e astronauti, condividono la passione per il volo.
somiglianze tra direzione d’orchestra e volo
Harding riflette sulle somiglianze tra la direzione d’orchestra e il volo. Entrambi richiedono una forte collaborazione e una sinergia di squadra. “Il direttore è un esempio di lavoro in equipaggio, e anche in aereo la sicurezza è garantita dal lavoro comune”, ha spiegato. Tuttavia, nota anche le differenze: “Sul palcoscenico si cerca la tensione, si improvvisa; in aereo, invece, si cerca la normalità, di essere sempre prevedibili e calmi”. Gli piace scherzare sul fatto che, mentre pilota, i passeggeri possono godere della musica, ma lui no. “Solo i passeggeri ascoltano musica mentre io volo”, ha commentato ridendo.
Il concerto a Parigi ha presentato un programma studiato per deliziare il pubblico proveniente da quattro paesi diversi. Si è aperto con il celebre “Prélude à l’après-midi d’un faune” di Claude Debussy, un capolavoro che evoca atmosfere poetiche e visive. A seguire, il Concerto n. 2 per violino di Prokofiev, magistralmente interpretato dalla violinista tedesca di origine georgiana, Lisa Batiashvili, che ha infiammato la sala con la sua performance e ha commosso il pubblico con un bis dedicato alla sua patria, invocando libertà e pace. La serata si è chiusa con la Seconda Sinfonia di Johannes Brahms, un’opera che Harding ha saputo rendere vibrante e intensa, lasciando un’impronta indelebile nel cuore degli ascoltatori.
Il tour proseguirà con una serie di concerti in diverse città europee, tra cui Lussemburgo, Anversa e Vienna. Ogni tappa rappresenta un’opportunità per Harding di unire le sue due passioni, dimostrando che, sia in volo che sul podio, è un maestro nel creare armonia e bellezza. La sua vita è un viaggio continuo, un volo tra le nuvole e una danza tra le note, che incanta il pubblico ovunque si esibisca.