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Corto dorico celebra Nanni Moretti con il premio Angelo Guglielmi ad Ancona

Corto dorico celebra Nanni Moretti con il premio Angelo Guglielmi ad Ancona - ©ANSA Photo

Ancona ospita il Corto Dorico Film Fest

Dal 30 novembre all’8 dicembre, Ancona si trasformerà in un punto di riferimento per il cinema breve grazie alla 21/a edizione del Corto Dorico Film Fest. Questo festival, co-diretto dal talentuoso regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì e dallo sceneggiatore Luca Caprara, promette di offrire un’esperienza cinematografica unica e coinvolgente. La location scelta per l’evento è la suggestiva Mole Vanvitelliana, un luogo iconico che ben si presta ad ospitare eventi culturali di grande rilevanza.

Il tema centrale: la fanciullezza

Il tema centrale di quest’anno è “la fanciullezza”, un argomento che tocca profondamente l’animo umano e che si presta a numerose interpretazioni cinematografiche. La fanciullezza, con tutte le sue sfide, gioie e contraddizioni, è un periodo cruciale nella vita di ognuno di noi, e il festival intende esplorare queste tematiche attraverso una selezione di cortometraggi di alta qualità. Saranno presentati lavori di registi emergenti e affermati, che offriranno uno spaccato della società contemporanea e delle esperienze di vita giovanile.

Ospite speciale: Nanni Moretti

Un ospite speciale di quest’edizione sarà Nanni Moretti, il quale sarà presente ad Ancona domenica 1 dicembre alle 18, presso l’Auditorium della Mole, per ricevere il Premio Angelo Guglielmi. Questo premio è intitolato a uno dei maggiori intellettuali italiani, scomparso due anni fa, che ha lasciato un segno indelebile nel panorama culturale del nostro paese. Guglielmi è stato un saggista, giornalista ed ex direttore di Rai3, ed è stato anche un grande sostenitore del Corto Dorico Film Fest. La sua famiglia ha collaborato con il festival per istituire questo riconoscimento, che sarà assegnato annualmente a un maestro del cinema che si è distinto per la sua qualità artistica e per la capacità di raccontare l’Italia, le sue vitalità e le sue contraddizioni.

La carriera di Nanni Moretti

Nella sua prima edizione, il premio è andato al regista Marco Bellocchio, e ora Nanni Moretti avrà l’onore di riceverlo. Moretti è un autore che ha saputo coniugare con maestria la sua visione artistica con la narrazione di storie che parlano della nostra società. Il suo approccio al cinema è sempre stato caratterizzato da una riflessione profonda sulle dinamiche familiari, sociali e politiche, rendendolo una figura iconica del panorama cinematografico italiano.

Proiezione del film “Ecce bombo”

In occasione del suo intervento ad Ancona, verrà proiettato il film “Ecce bombo”, un’opera che ha recentemente ottenuto il Leone nella sezione Venezia Classici alla Mostra del Cinema di Venezia. Questo film rappresenta un’importante tappa della carriera di Moretti e offre uno spaccato della vita italiana, con il suo stile inconfondibile e il suo occhio critico. La proiezione sarà un’opportunità imperdibile per tutti gli appassionati di cinema, che avranno modo di vedere un’opera che ha segnato la storia del grande schermo.

Un ritorno significativo

Moretti torna ad Ancona dopo 23 anni dall’uscita de “La Stanza del figlio”, un film che ha avuto un impatto significativo sia a livello nazionale che internazionale. Girato proprio nel capoluogo dorico, “La Stanza del figlio” ha vinto la Palma d’Oro al Festival di Cannes, consacrando Moretti come uno dei registi più rappresentativi del panorama cinematografico contemporaneo. Questa sua visita al Corto Dorico Film Fest rappresenta quindi un momento di grande emozione, sia per il regista che per il pubblico, che avrà l’opportunità di ascoltare le sue riflessioni e il suo punto di vista sul cinema e sulla vita.

L’importanza del Corto Dorico Film Fest

Il Corto Dorico Film Fest si conferma dunque un’importante manifestazione culturale, capace di attrarre talenti e appassionati da tutta Italia. La scelta di dedicare un premio a Angelo Guglielmi sottolinea l’importanza della cultura e del cinema nella nostra società, nonché il ruolo fondamentale che questi svolgono nel raccontare e interpretare la realtà. Con un programma ricco di eventi, proiezioni e incontri, il festival si appresta a celebrare il cinema in tutte le sue forme, offrendo un’importante piattaforma per la creatività e l’arte cinematografica.

Stefania Palenca

Da sempre nutro una forte curiosità per le vicende passate e le tracce che hanno lasciato nel nostro presente. Ho scoperto presto che nulla racconta una storia meglio dei muri di un'antica cattedrale o delle pennellate su una tela impolverata. Mi sono laureata in Storia presso l'Università di Catania, un percorso accademico che mi ha permesso di immergermi nei racconti e nei segreti di questa meravigliosa isola. Durante gli studi, ho perfezionato le mie competenze con un master in Conservazione dei Beni Culturali, comprendendo ancor di più l'importanza di preservare queste ricchezze per le generazioni future. Attraverso i miei articoli, esploro non solo i grandi siti turistici, ma anche i piccoli gioielli meno conosciuti che celano storie straordinarie e avvincenti. Porto i lettori in un viaggio attraverso l'arte e l'architettura, dall'epoca greca a quella normanna, passando per i fasti del Barocco siciliano. Quando non sono impegnata nella ricerca o nella scrittura, mi piace camminare per le vie dei centri storici, partecipare a conferenze e visitare musei e gallerie d'arte. Credo fermamente che ogni pietra, ogni dipinto e ogni edificio abbia una storia da raccontare, ed è mio compito dare voce a queste storie. Vi invito a seguirmi nel mio viaggio attraverso la Sicilia, scoprendo insieme le meraviglie artistiche e architettoniche che hanno modellato la nostra identità culturale